Discussione: perchè ?
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Vecchio 16 giugno 06, 16:55   #10 (permalink)  Top
Emanuele
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Provo anch'io a darti una dritta, anche se l'argomento riguarda più la sezione "elettrici" che gli "alianti". Non essendo un esperto userò il mio linguaggio terra terra. Partiamo dalla "teoria".

Ci sono tre cose che influenzano direttamente l'assorbimento di un motore, cioè quanta corrente (Ampere) usa:
- tensione (volts, cioè numero di celle)
- dimesione elica (diametro e passo)
- rapporto di riduzione (1:1 , 3:1 , ecc)
Tutti e tre contribuiscono al funzionamento ed assorbimento, quindi dobbiamo prenderli in considerazione tutti contemporaneamente.

Se il motore è in diretta (1:1), cioè senza riduttore è bene rispettare la sua tensione nominale, ad es. se è 8,4v devi usare 7 celle (NiCd/NiMh), se è ridotto (3:1) puoi usare una o due celle in più (a seconda del rapporto di riduzione). Questo per motori economici in ferrite, se vai su roba sofisticata tipo brushless entrano in gioco altri fattori, tipo il Kv cioè il numero di giri che il motore fa per ogni volt fornito dalla batteria, questo perchè questi motori possono sopportare un più ampio range di volts.

Di solito, ma non per tutti, viene anche espresso il numero di Ampere che il motore sopporta. Se il motore è in diretta puoi solo giocare sulla dimensione dell'elica, ma neanche poi così tanto, uno speed 600 8,4v usa di regola 7 celle e una 8x4,5. Ci sarebbero varie formulette per calcolare l'assorbimento, ma io preferisco misurarlo direttamente (con un Whattmeter) oppure ti puoi affidare ai varii software tipo Motocalc.
Se usi un riduttore di giri la cosa diventa più divertente, nel senso che sei un po' libero di utilizzare una o due celle in più ed anche il range di eliche che puoi usare è più ampio. A dirla tutta è quasi d'obbligo usare una cella in più (rispetto alla tensione nominale del motore) se usi un riduttore 3:1.
A questo punto diventa difficile stabilire a priori l'elica da usare (a meno di non avere già esperienza) ed il consiglio di nuovo è quello di misurare la corrente o utilizzare Motocalc per avere almeno un'idea da dove partire.
A questo punto avrai già capito che più tensione (celle) dai al motore più questo girerà velocemente (farà più giri al minuto), anche l'elica girerà più veloce e farà consumare più corrente, oltre una certa soglia l'efficenza del motore incomincerà a scendere e la corrente fornita si trasformerà in calore (del motore). Usando un riduttore di giri l'elica girerà più lentamente ma con maggior coppia (e di conseguenza ne possiamo mettere una più grande).

E' chiaro che puoi superare la corrente (Ampere) raccomandata dalla casa, ne va però di mezzo la vita del motore (di sicuro devi cambiare le spazzole più di frequente).

Spero di esserti sato d'aiuto.
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