io sugli statici usavo il nastro tamiya che è l'unico a non lasciare residui collosi una volta rimosso, la superficie esterna è plastificata, nonostante sia facile da maneggiare come lo scotch di carta e a ogni finestrino cambiavo lama al bisturi per avere sempre il taglio migliore possibile. ovviamente le lame venivano riutilizzate in seguito, ma se non sono più che affilate, il nastro lascia i pelucchi dopo il taglio quando non viene tagliato perfettamente.
qui i finestrini sono grandi, per il centro usa il giornale e per i bordi il tamiya
mav
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Figlio virtuale di wipstaf, aspirante gigamodellista, autocostruttore di barconi volanti con tendenze alla perdita cronica di portanza e all'esaurimento precoce delle batterie.
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