Citazione:
Originalmente inviato da at-6 harvard piu' che altro quello che non capisco è che se ho una batteria 30c 3400mAh e 1C equivale a 1 ora, 2C a 30 mins, 4C a 15 mins e via cosi'. io allora che ho una 30c carica in un nano secondo! . |
I 30C sono di SCARICA, non di CARICA, infatti ho scritto chiaramente che sulla maggior parte delle batterie i C di carica massimi sono 2. Se tu potessi caricare quella batteria a 30C, lo dovresti fare a 102A, e ti ci vorrebbero 2 minuti. Il tempo di carica, ovviamente, dipende dall'intensita' della corrente che il tuo caricabatterie mette nella batteria. I migliori caricabatterie in circolazione per lipo di cui io sia a conoscenza arrivano ad un massimo di 20A, che nel caso della tua batteria da 3,400Ah, corrisponderebbero a 5,88C
Se tu scaricassi la tua batteria da 3400 mAh a 30C, che corrispondono a
corrente=capacita_mAh*c_scarica/1000
Avresti che:
3400*30/1000=102A
Questo significa che la tua batteria puo' erogare al massimo appunto 102A di corrente. Per quanto tempo lo potra' fare prima di scaricarsi? Dalla formula di prima possiamo dire che:
tempo=capacita_mAh/1000/corrente=
3400/1000/102=0,033
0,033 e' il 3,3% di un'ora, poiche':
A=Ah/h
Posso moltiplicare per 60 (i minuti in un'ora):
0,033*60min = 2 min
Che significa che quella batteria, usata al massimo della sua corrente erogabile teorica, durerebbe 2 minuti, prima di scaricarsi. Poi ci sono da prendere in considerazione le curve di scarica reali, che sono un po' diverse da quelle teoriche, pero' l'idea e' questa.
Infine, possiamo dire che 1/30=0,33. Insomma, i C di scarica (30) non sono altro che l'inverso della percentuale di un'ora in cui una batteria puo' essere caricata/scaricata.
1/C=percent
min=percent*60
min=1/C*60
Per cui torniamo ai numeri di cui ho parlato nel post originale, ossia:
60min=1/1C*60
30min=1/2C*60
15min=1/4C*60
10min=1/5,88C*60 2min=1/30C*60
E via cosi'...
Sarebbe stato secondo me piu' sensato se avessero dato il numero dei minuti minimi in cui si puo' caricare/scaricare la batteria anziche' questo esoterico numero "C". O magari, ancora meglio (come del resto e' indicato sulle batterie delle automobili), gli A di scarica massima...
Ma probabilmente al marketing piaceva di piu' l'idea di un numero che cresce all'incremento delle prestazioni e che abbia un significato non chiaro ai piu' e, pertanto, con un'aria mistica, piuttosto che uno che cali o uno troppo ovvio...
Spero di essermi spiegato in modo chiaro a sufficienza da levare dubbi al riguardo
Ciao