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Vecchio 02 giugno 11, 19:07   #37 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da giank1957 Visualizza messaggio
Argomento Footy monoscocca:
Perchè ammazzarsi a fare un monoscocca per quanto leggero ?
Scusate se mi intrometto, ma essendo alle prese con il master fatto al 3D del mio footy e dovendo prendere una decisione a breve se proseguire con un classico scafo su stampo oppure scafo da master "usa e getta" mi chiedo perchè lavorare così tanto su un differenziale di 10 grammi (mi è parso di capire più o meno questo come parametro di differenza) ...

...E' una domanda da profano la mia e mi scuserete di questo, ma non capisco perchè impazzire tanto!
Ciao
Giank
Ciao Giank...

Prima di tutto perchè non ti ammazzi affatto

Quando hai imparato a fare uno scafo monoscocca sul master a perdere, alla fine lavori meno che a fare la coperta separata e non devi nemmeno fare l'unione scafo coperta che con un guscio spesso un paio di decimi di mm non è una passeggiata se lo vuoi fare bene.

E poi, l'altra risposta è semplice: se cerchi il massimo fai il massimo, in questo caso il minimo del peso con il massimo della resistenza.

Se vedi sul mio sito la sequenza: URCA - Barca a vela RC da Record
A fare lo scafo footy monopezzo in estruso ci vogliono circa 3 ore con una buona mano e un certo perfezionismo, poi in 10 minuti di riveste di pellicola per alimenti.
Laminando con calma si fa tutto in un'ora e mezza e infine, a polimerizzazione avvenuta, si liscia un po'...
Il risultato finale è un guscietto semieterno, stagno e impermeabile da 35 grammi in fibra di vetro.
Forse ci sono sistemi più veloci, ma non per fare forme "a tutto tondo" e dubito ce ne siano di più leggeri e meno alterabili nel tempo dall'umidità.

Poi nessuno abbliga, ma provare a farlo su un microbo di footy può essere un'esperimento poco costoso se va male
claudio v non è collegato   Rispondi citando