| voli solitari
Il fascino della montagna è qualcosa che tocca l'animo.
Volare in certi posti, raggiunti col trekking poi, oltre ad essere emozionante per l'escursione, avvicina ancora di più lo spirito a questi posti solitrari.
Condivido anche io questo tipo di "vivere" il volo e la natura.
Ho provato svariati modelli e tra i molti mi trovo bene con l'"elettro junior" Graupner.
Costa poco.
E' un gradino o due sopra l'eg. come prestazioni (intendo velocità e capacità di passare indenne da una termica all'altra in termini di perdita di quota).
E' più neuto in acrobazia ed un poco più reattivo.
E' sufficientemente rigido (ha una baionetta longitudinale in fusoliera)per fare lunghe affondate senza perderne il "controllo" per limiti strutturali come succede per l'eg.
Ma soprattutto ha il piano di quota smontabile.
Purtroppo al posto del piombo in punta ha il motore, ma questo è fornito di scatola con un'efficiente elica ed alle volte permette veamente di tentare voli che altrimenti contemplerebbero la perdita del modello.
Stà nella sua scatola alla quale ho fatto una sacca con bretelle e... via! in spalla.
Saluti, dpl.
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