Citazione:
Originalmente inviato da lucareds7 Grandissimo! alla fine lo scopo è quello e basta!
sulla questione eqilibratura dinamica, per averla completa bisognerebbe avere tre contralberi, ma già una lavorazione dell'estremità anteriore dell'albero con spianatura e inserti in tungsteno porta a qualche beneficio... peccato che sull'OS che uso per il Gip46 non si riesca a fare, c'è poco spazio per la lavorazione e poi è su bronzina, sicchè rischio più danni che prestazioni...
Forse forse col G20... |
Scusa ma dove li metti TRE (3!) contralberi???
Ci sono motori scala 1/1 che ne montano 2 ma con 3 non ho mai visti, non chiederti il perché, sui pluricindrici non serve......già si ottiene molto con metodi "tradizionali" e poi in alcuni settori (custom principalmente, moto) la pulsazione di un motore è una parte fondamentale del prodotto, come il sound che viene dagli scarichi... una Ducati la riconosci ad occhi chiusi!
Una Guzzi idem, come del resto un boxer BMW, basta ascoltare e riconosci la voce......
Per i glow non mi andrei ad incasinare la vita, dato che gli spazi sono limitati, mettere alberi in più significherebbe maggiori perdite organiche a fronte di quale beneficio? non è la percentuale di equilibratura fatta con metodi e calcoli semplici a ad essere un problema, dato che non genera potenza (è storia e fisica, fidati), ma il fine, mi pare di capire che tu hai interpretato l'equilibratura perfetta come panacea di chissà quali mali o problemi.... credimi non è così....non ho elementi oggettivi per sostenere la mia idea, se non il mero confronto ed analisi dei motori 1/1 in circolazione, le moto (125-250-GP2 e GP1, cross e kart fino a 250 cc 2 & 4 tempi) non ne necessitano eppure sviluppano potenze specifiche notevoli...., dove sono stati messi su motori da corsa è stato spesso per vibrazioni potenzialmente dannose per la struttura o per il pilota, perdere sensibilità alle mani non è utile per finire una gara.
Mettere parti in più significa potenzialmente avere problemi e pesi in più.
L'uso del tungsteno ovvia a 2 problemi o meglio permette di modificare al meglio il volume dell'albero motore, la % di bilanciamento relativo alla massa in moto alterno, e puoi dare delle caratteristiche di inerzia particolari, dove l'effetto giroscopico di un volano di rilevanti dimensioni andrebbe a penalizzare la guidabilità (handling), in quanto ben sai che tutti gli organi rotanti vanno ad influenzare la dinamica del mezzo in movimento, in particolare nelle esse (caso moto ed auto) e nelle condizioni di frenata ed accelerazione.
Per massimizzare le prestazioni di un motore ci sono decine di operazioni da fare, chiedi a MaGu; poi per i mezzi volanti l'inerzia dell'elica e delle forze generate dal motore in rotazione influenzano (per quanto ne so) anche l'assetto del velivolo nei transitori.
Mi ricordo di un banco prova dinamico per motori a pistoni ( aerei 1/1) che aveva celle di carico sia nell'asse di spinta o di trazione e sui 2 lati destro e sinistro per andare a misurare le spinte che esso generava..... banco fatto eoni or sono dalla Borghi & Saveri.
Comunque sia, buon divertimento nelle modifiche... ma sul motore tuo glow con bronzine, non pensi che un trattamento criogenico possa dare qualche vantaggio?
Elimineresti le tensioni dei metalli (carter e bronzine) e magari già solo lì andresti cavar fuori qualche (nano) Nm..... e a caldo le dilatazioni potrebbero essere uniformi e non localizzate.....
saluti,
Andrea
PS: per limitare le spinte laterali del pistone nei confronti della camicia di norma si realizza un disassamento dello spinotto...... mi pare particolare la necessità di sdraiare un motore per tale motivo, ma credo che a mali estremi estremi rimedi.... pensa a quanto c'è da fare nel settore glow, anche solo a livello di design motore....
Pare che sia un settore chiuso dove tutti copiano tutti.....