Citazione:
Originalmente inviato da il_biplano Infatti, mi sorge un dubbio che a 40.000rpm si possano aspirare 100%V x N dove V è il volume della cilindrata e N numero dei giri.
Sarebbe più verosimile un 40%V, dato il lasso di tempo brevissimo per effettuare la carica, all'interno dei condotti. La perdita di carico, sommata all'inerzia dei gas, fornisce come risultato un rendimento volumetrico esiguo se paragonato a quello teorico del 100%.
E forse il mio 40% è anche ottimistico; infatti senza risonanza, la sola aspirazione darebbe come risultato un riempimento insufficiente a salire oltre la metà di quel regime preso in esame, data la parziale perdita allo scarico, dell'incombusto.
Per fortuna gli viene incontro l'urto della risonanza, a riportare il rendimento volumetrico entro una range tale da consentire una ulteriore "scalata" di giri.
In ogni caso V x N solo a rpm infinitamente bassi da poter considerare le perdite di carico nulle. Altrimenti la curva di coppia sarebbe una retta. |
Penso che tu abbia già dato la risposta... quando un motore da F2A prende il massimo dei giri si dice che "intona", finchè non vedi un'intonata non capisci quanto violento si l'aumento di potenza che avviene pressochè istantaneamente (magari tu l'hai visto, sto facendo un discorso generico). L'effetto combinato di risonanza e pressione di ristagno sul venturi a velocità nell'ordine dei 300 km/h sicuramente dànno un contributo esagerato nel rendimento volumetrico di aspirazione, io penso che sia vicino al 100% se non addirittura superiore, altrimenti l'intonata stessa non avrebbe una spiegazione scientifica.
Ci sono studi sui motori 2T delle moto da gran premio che indicavano coefficienti di riempimento del cilindro ben superiori al valore unitario (se non ricordo male 1,15÷1,2 su motori della fine degli anni '80) nel regime di funzionamento corrispondente a quello relativo alla frequenza di risonanza propria del sistema aspirazione scarico! Il che è equivalente a dire che il rendimento volumetrico è pari al 115-120% (sempre che il valore numerico che ho a mente sia corretto) o ad una sovralimentazione di 0,15-0,2 bar... questo è il motivo per cui il volume nocivo del carter è stato progressivamente aumentato: per avere più miscela aria/combustibile da aspirare in marmitta per l'iniziale depressione generata dalla risonanza, per poi cacciarlo a sberle in camera di combustione
x Magu
il fatto che i motori vengano montati orizzontalmente evita il maggire attrito dovuto allo sfregamento del pistone contro la parete laterale se fosse montato "in piedi" o invertito come sui TR
Posso solo supporre che avere il motore verso l'esterno agevoli la fase di compressione togliendo un pò di stress alla biella, in effetti 30÷32 g per la massa del pistone non è che diano 'sto gran contributo, cmq sempre meglio averlo a favore che contro!
A prescindere dall'orientamento del motore, secondo me deve comunque essere equilibrato staticamente e (possibilmente) dinamicamente, perchè l'equilibratura riduce SEMPRE il carico sui supporti e lo stress sugli alberi. Anche avendo 32 g, a un motore che abbia corsa 14 e 40000 rpm di regime di funzionamento, omega²×raggio (con omega = 2 × pi_greco × rpm / 60) ha le masse alterne sottoposte a 123000 m/s² corrispondenti a qualcosa come 12500 g! il che vuol dire che un grammo di massa alterna non equilibrata dà luogo a una reazione aggiuntiva sui cuscinetti di circa 12,5 kg, contro i 30-32 grammi generati dalla centripeta dovuta al tiro dei cavi, cioè in rapporto è praticamente trascurabile!
Per fare le cose fatte bene, il discorso sarebbe ben più complesso dal punto di vista matematico in quanto entra in gioco il rapporto tra interasse di biella e corsa, derivate, approssimazione di infinitesimi di ordine superiore... lasciamo perdere perchè non ho voglia di trasformare il thread in una lezione di analisi1 o MAM, ed anche perchè quella banalissima formuletta consente comunque di calcolare agevolmente l'accelerazione centripeta a cui è soggetta una massa rotante e di avere un valore qualitativo di confronto tra soluzioni differenti
x Andykaw
Che software usi per l'equilibratura degli alberi?
E' free o a pagamento? io attualmente mi affido direttamente al cad 3D per la restituzione del momento eccentrico e delle masse alterne, mentre prima del 3D ci davo dentro con calcoli e fogli excel basati sui numeri complessi per la gestione delle coordinate polari... denghiù