Citazione:
Originalmente inviato da LONGFLYER Occhio a non confondere la cioccolata con la ... ... nel caso del PCM si è in banda 35/40 MHz contro i circa 2400 MHz ... |
nessuna confusione: è vero, cambia la frequenza, la codifica ecc ma la "teoria" che ci sta sotto è sempre la stessa, ovvero:
un "tot" di posizioni di servi (codificate come un treno di duty-cicles) devono essere trasmessi via radio. Ogni duty-cicle ha una sua risoluzione, che tanto più è alta tanto più "costa" larghezza di banda, così come il numero dei canali.
L'applicazione è real-time, questi dati devono essere trasmessi in maniera rapida e predicibile, quindi non possiamo prenderci banda "a sbafo" e consegnare pacchetti "quando capita", come fanno gli apparati wi-fi. Così come è difficile implementare algoritmi di compressione, che renderebbero il data stream molto poco resistente a "buchi" (=interferenze), quindi bisogna rimanere sul "semplice" e alleggerire i protocolli.
Sull'effettiva capacità sfruttabile dalle nostre radio, della banda dei 2,4, non posso dire di più, non sono un ingegnere della futaba. Comunque i conti da fare sono quelli, con i loro limiti.