Ti dico cosa ne penso io
Per avere dei costi competitivi, la scheda della centralina deve essere prodotta per grandi numeri (ossia, MIGLIAIA di pezzi!); quindi, ritengo altamente improbabili le modifiche all'hardware (al massimo, potranno variare il valore di qualche componente passivo e/o montare dei componenti attivi più performanti). Questo, naturalmente, è vero solo se non ci sono delle 'cappelle' gravi.
Quello su cui, invece, non sappiamo nulla (a meno che non ce lo comunichino
) sono le eventuali modifiche al software: sono queste che, secondo me, potrebbero portare a differenze sostanziali nel comportamento.
Ci vorrebbe un approccio tipo 'open source', come con Arduino (dove chiunque può modificare a suo piacimento il SW), ma questo penso che non sia possibile con i micro che hanno utilizzato (che, forse, non sono nemmeno 'ri-flashabili'
), ed anche perché quelli di HH non vogliono (giustamente, con quello che gli è costato come sviluppo e messa a punto) che il loro SW diventi di pubblico dominio.
Cià,
Paolo