Citazione:
Originalmente inviato da chetto1965 Non metto in dubbio quanto affermi però:
ho lavorato per 15 anni nel mondo dello stampaggio lamiera e ti posso assicurare che in alcuni casi ho visto dei cancelli di sicurezza bypassati con semplici ponticelli di filo di ferro... in Cina credo che tra scegliere un rischio per l'operaio o un aumento di produttività legato all'esclusione dei tempi "Morti" causati dai cancelli di sicurezza non abbiano dubbi... del resto di operai da rimpiazzare ne hanno miliardi.
Nel video scrivono chiaramente che spruzzano lo spray per il colpo successivo quindi parrebbe proprio che quella vista sia la produzione in serie e non la messa a punto degli stampi.
Boh... certo che a vedere questi filmati viene proprio da dare ragione al Masali...
Ciao
Andrea |
Si vero, nello stampaggio lamiera può succedere, ho una discreta esperienza pure in questo, ma se presti attenzione noterai un cancello che viene aperto prima che l'operaio entri nella macchina.
Per farla ripartire poi è necessario chiuderlo ed agire sulla tastiera di programmazione.
Queste operazioni sono discretamente lunghe e pertanto da ciò ne consegue l'assurdità del trattamento continuo con il distaccante.
Per essere produttive queste macchine devono lavorare senza interruzioni.......poi se i cinesini preferiscono stampare un pezzo ogni quarto d'ora invece che 10 è altro par di maniche
Riguardo al sistema che usano per la produzione del vapore è evidente che non hanno USL, ISPSEL e VVFF che vanno a controllare come lo producono..........ma hanno risolto il problema dei rifiuti, che da noi conferire legno e cartone costa parecchio.
Il cartone che bruciano è costituito dai contenitori delle microsfere di polistirene vergine ed il legno dai bancaletti che servono al movimento di questi, 1.000 kg l'uno.
Chissa che razza di polistirene utilizzano, mi sà che inquina parecchio prima e durante lo stampaggio.