Questa del volume nocivo è una delle prime cose che ho imparato da ragazzino sui 2T e siccome in quegli anni ('70) le versioni "velocifere" dei SuperTigre erano quasi tutti a valvola posteriore a disco, mentre gli stessi motori destinati all'RC, stunt, ecc.. erano FI, nella mia testina avevo fatto 2+2
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Solo che in quegli anni, appunto, il Rossi 15 con aspirazione anteriore vinceva tutte le gare di velocità... forse al
"signor Rossi" nessuno glie lo ha detto, ho pensato per un po', ma poi ho cominciato a vedere altri Rossi, OPS, Picco e tanti altri motori con valvole sull'albero enormi ed altrettanto enormi condotti nell'albero, poi mica tutti scanalavano il carter per farci passare la testa di biella... Rossi 60 e OPS 60 Ursus degli anni '80, tanto per citare due urlatori, hanno carter grossi esternamente, pur essendo dei corsa corta, proprio perchè non usavano quell'accorgimento.
Mi convinsi presto che le variabili in gioco erano talmente tante che, pur senza rinnegare alcun principio consolidato, fosse praticamente impossibile prevedere un risultato variando anche solo un parametro alla volta... fu così che non divenni mai un preparatore di motori!!
Scherzi a parte, anche qualche anno fa, con l'acquisto di due Supertigre G60 BH ABC uguali, vedendo che uno dei due aveva l'anello "mascheratore" malconcio, decisi di levarlo per prevenire sorprese... indovina tra i due motori qual'è quello che gira più forte...? Quello senza, ovviamente!
Devo dire però che sul mio vecchio Rossi 60 il problema era stato affrontato seriamente (foto sotto)
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