Per la "durezza", come appunto mi stai confermando anche tu, non è solo questione di quella.
Di solito sono anche apprezzate le competenze linguistiche...(e anche qui tu sei altrettanto avvantaggiato visto che penso che ne parli almeno tre. Io sono fermo a due ma mi sono sempre difeso bene...anzi, già con l'italiano e le italiane i risultati sono stati qualche volta fenomenali...pure con qualche straniera però...)
A parte gli scherzi, tu voli esattamente a specchio della maggior parte degli italiani direi.
Per tornare sul fatto della durezza (seriamente però) ho riportato una mia esperienza diretta quando mi hanno fatto provare un modello da gara con lo stick così settato.
Non mi avevano avvertito e quando ho preso in mano la radio, per un secondo, ho pensato che fosse mezza rotta e avessero bloccato lo stick in posizione centrale. Poi, forzando, ho sentito che si muoveva e contemporaneamente mi hanno spiegato che c'era settato sopra il profilo variabile. A quel punto ho capito la logica della scelta.
Ripeto, io non lo farei forse mai, anche perchè non faccio quasi gare ma, ripensandoci, può avere i suoi indubbi vantaggi.
In pratica realizzate quello che i militari, sui loro aerei da combattimento, chiamano comandi HOTAS (Hands on throttle and Stick): in pratica avete sempre tutti i comandi necessari sottomano senza bisogno, quasi mai, di staccare i pollici per azionare qualcosa (distraendosi o perdendo padronanza/assetto).