Citazione:
Originalmente inviato da 2M86  Per la risonanza, basta che vedi di una classe 60 (Rossi, OPS,....).
Il collettore, se hai esperienza nelle saldature con il cannello riesci a farlo tranquillamente. |
Ciao, questa è la prova che è possibilissimo farsi il collettore come dice 2M86.
Se son riuscito a farlo io, lo può fare chiunque, te lo assicuro, e solamente con le mie mani, solamente con l'aiuto di un dremel con fresina a denti fini.
Sono andato alla ferramenta del mio paese ed ho comprato un pezzo di barra in ottone spessore 3 mm quella che viene usata nelle soglia delle porte per impedire che entri la pioggia, tagliata a misura devi disegnare accuratamente i fori di fisaggio ed il foro dello scarico, poi con tanta pazienza fai un primo foro con il trapano e poi cominci ad allargarlo con il DREMEL. A questo punto serve il tubo che diventerà il raccordo con la marmitta, io l'ho ricavato da un vecchio tavolino portastampante che mi ha regalato mio cognato. Tagliato il pezzo migliore già curvato l'ho adattato alla flangia e sono passato alla saldatura. In effetti mi ritengo fortunato, perchè posso accedere gratis ad un impianto di saldatura ossiacetilenico (cannello). Saldare con il castolin è veramente uno spasso!!
Fissi i pezzi su di una base in ferro che sopporti la fiamma, scaldi i pezzi e ogni tanto provi a sciogliere la bacchetta di castolin. Quando si scioglie sul pezzo ma forma una pallina liquida ...ci siamo quasi!! un altro pò di calore e la pallina si scioglie formando una splendida saldatura che spalmerai con la fiamma come fosse il pennello di un pittore. Mantieni questa temperatura e poggia di nuovo la bacchetta e vedrai scioglersi la lega come fosse stagno e pennella di nuovo.
Spegni la fiamma e non toccare assolutamente niente per qualche minuto, guarda la tua opera d'arte e non toccare niente. Togli il residuo di disossidante e pulisci con spazzolina d'acciaio. Et voilà collettore a misura, pezzo unico, proprio come serve a te, non esiste sul mercato un pezzo migliore!!
NB se devi dare forma al tubo fallo prima e poi saldalo.
Per adesso ho dovuto usare materiali compatibili con la saldatura mediante castolin, cioè ho optato per ottone per la flangia perchè facilmente lavorabile con fresina, e tubo mobilio, in ferro, per il tubo di raccordo, prossimamente però mi voglio cimentare con l'alluminio, sarà saldato con lega Malloy.
Un particolare saluto a 2M86, che non conosco di persona, ma leggo sempre volentieri i suoi messaggi ricchi di informazioni sempre preziose.
Nelle immagine vedrete la barra da cui ho ricavato la flangia, una prima flangia che poi ho deciso di non utilizzare, una flangia che sarà definitiva la prima di due per il mio tartan bicilindrico, ed infine il mio primo collettore per il mio nuovo EVOLUTION 26 cc
Saluti Ago