Citazione:
Originalmente inviato da simone76 non sono sicuro che un giroscopio sia la soluzione al problema dei modelli piccoli nel vento... meglio modelli grandi con vento o modelli piccoli senza vento. Il giroscopio infatti ha la funzione di stabilizzare nel senso proprio del termine, non è un autopilota. Se per incontrollabile intendi propenso a stallare da tutte le parti sbatacchiato dal vento, il gyro potrebbe non aiutare, ma addirittura peggiorare la situazione in condizione di stallo.
la soluzione di 2 gyro separati per due parti mobili che agiscono sullo stesso asse è rischiosa e potrebbe portare ad instabilità: si tratterebbe di due retroazioni che se sbilanciate (com'è ovvio che sia nel mondo reale) tendono a correggersi l'un l'altra, magari con una impercettibile oscillazione o forse con grandi problemi di innesco oscillatorio. Comunque sia un abominio dal punto di vista della teoria dei controlli. Il gyro deve essere uno, o piu' di uno, ma con interposta una logica che elabora le info e le distribuisce ai servi alettoni, vedere ad esempio le piattaforme inerziali a più di 3 gyro per i tre assi. Quindi un solo gyro collegato ad uno solo alettone, o meglio una logica di controllo tutto sommato semplice che da un solo gyro invia la correzione ad entrambi i servi (visto che me ne serve uno e in commercio non si trova nulla a prezzi umani sto pensando di realizzare una piccola serie di questi dispositivi utilizzando un PIC, ma il tempo è tiranno). Le prolunga Y per i due servi alettoni funziona ma.... very noob... gli alettoni devono essere indipendentementi per potere settare il differenziale, come ben sa chi veleggia o sa cosa sia un tonneaux in asse. Usare una raffinatezza di utilità tutto sommato discutibile su un aereo come il gyro e rinunciare agli alettoni su canali separati è una fesseria, IMHO. |
Forse hai ragione, i modelli piccoli col vento non vanno d'accordo, ma il mio intento sarebbe solo di limitare le rollate d'ala improvvise dovute a raffiche di vento, che poi il modello subisca il vento è ovvio, ma almeno mi resta il più possibile stabile d'ala...
Differenziare gli alettoni secondo me ha un senso su alianti o modelli medio grandi, su un piccoletto del genere non credo se ne possa apprezzare la differenza, inoltre ovviamente utilizzarei un solo giroscopio, proprio per evitare "la correzione della correzione" che farebbe più danni che benefici..
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Se c'è un posto al mondo dove da un nome si può leggere la storia, è questo, Pisa. Incompresa, anzi odiata, senza cercare comprensione, senza averne bisogno ne desiderio, poggiata su millenni di arcaica grandezza.... R. Borchardt