Citazione:
Originalmente inviato da LONGFLYER Rendimento dinamico: un motore in pinna va prima estratto fermo e quindi oppone non poca resistenza aerodinamica, poi viene acceso (con la speranza che si accenda), al termine del suo lavoro in volo verrà spento ma non potrà essere subito reinserito in fusoliera e pertanto resta li altro tempo per il suo raffreddamento ed alla fine finalmente retratto (con la speranza che la chiusura sarà netta).
Risultato: perdi quota nell'uso del motore e quindi efficienza che ovviamente sarà compensata dall'uso del motore ma questo non toglie la delicatezza d'uso della pinna a motore che appunto non è suggeribile estrarla se troppo vicini al terreno! |
al contrario invece... Immaginiamo un volo classico: estrazione della pinna a terra, decollo-risalita, retrazione. Come sapete tutti l'efficienza di un'elica grande è maggiore di quella di una piccola quindi con la stessa potenza disponibile riuscirò ad andare più in alto o più distante. Ma l'elica grande non posso metterla in punta...certo la pinna pesa...bisogna far due conti se vale la pena montarla o no ma allo stato attuale il miglior aliante elettrico è l'Antares ed ha la pinna. Tutti gli svantaggi che hai elencato tu sono legati al motore a C.I. e non è questo il caso.
Tra l'altro i motori elettrici sono particolarmente "portati" all'uso di eliche grandi a bassi giri. A prescindere dal successo commerciale che dipende da molti fattori è da notare cha l'Antares riesce a portarsi fino a 3000m...notevole no?