Discussione: easy 3
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Vecchio 23 aprile 11, 11:51   #2 (permalink)  Top
CRONO
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Originalmente inviato da wrighi Visualizza messaggio
non ho saputo resistere dal mettere in cantiere questa nuova barca da 1mt.. mi ero ripromesso di iniziare la footy latina ma preso da raptus irrefrenabile mi sono trovato già con l'epossidica in mano.. che bello!! che bello!!
lo scafo è sempre lo stesso di easy 2 ovvero quello da 1mt di Franzmodelli.. anzi no è diverso perchè ha la prua tagliata come alinghi.
per non fare la copia esatta di easy2 e sperimentare qualcosa di diverso, gli sto cambiando forma allargando il dietro.
ho allargato la coperta laminando 2 strisce laterali e sto ridando la nuova forma allo scafo, protesta un pochino ma alla fine parteciperà volentieri..
facendo questa modifica la coperta si è abbassata tantissimo verso lo scafo rispetto a easy 2

l'idea è di fare una barca che non invecchi di 20 anni appena tocca l'acqua salata.. da strapazzare al mare., quindi vorrei fare tutto in previsione di marinare nel sale, ho diversi pezzi di derlin che potrei usare per farmi carrucole e tenimenti vari, su easy 2 ho usato tutto alluminio e su questa vorrei evitarlo..

ovviamente mi servono consigli idee per possibili stravolgimenti oppure correttivi preventivi così da evitare la solita sfilza di errata corrige a posteriori

una domanda l'avrei anche subito: allargando i volumi a poppa cosa potrebbe cambiare e cosa dovrei tenere in considerazione rispetto alla sua sorella già costruita?
easy 2 va strabene con qualsiasi vento l'abbia provata.. è il campione di riferimento per tante misure visto che è abbastanza uguale.. però avendo su questo scafo allargato le forme mi viene da pensare che qualche misura vada rivista... cosa potrei dover modificare nel prendere i riferimenti dalla sorellina?
avrei anche intenzione di spostare molto indietro il timone rispetto a easy 2.. devo capire se stare dentro o fuori con la squadretta, non ho chiaro ancora se ci entro oppure no avendo assottigliato lo spazio a poppa.

vi posto un paio di foto per capire cosa ho già fatto, sono proprio all'inizio, tutto è appoggiato a parte gli spicchi di resina che allargano la coperta. ...
Allargando lo scafo ottieni delle linee d'acqua completamente diverse e quindi anche volumi saranno diversi tanto che lo scafo potrebbe non funzionare più con me prima (in peggio come in meglio) per fare una cosa fatta bene dovresti prendere le misure delle nuove linee d'acqua, riportarle sul CAD e ricalcolare i nuovi centraggi; in alternativa quando monti l'albero prevedi una slitta con più regolazioni.
Visto che la userai anche in mare e che lo scafo rimane molto basso a poppa ti converrebbe mettere la squadretta del timone sulla coperta in modo tale che l'astuccio risulti più lungo e ci siano meno probabilità che l'acqua entri sotto coperta.
Per tutti gli assi, a astuccio timone, barra filettata della deriva usa acciaio inox che resiste bene alla corrosione.
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Ultima modifica di CRONO : 23 aprile 11 alle ore 11:59
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