parte III- l'antistatica
Voglio soffermarmi su questo punto poichè un problema sottovalutato o addirittura ignorato che è sicuramente causa di molti crash o malfunzionamenti che però spesso si attribuiscono a tutt'altri motivi..
Purtroppo quando un modello ha la cinghia in kewlar, è soggetto a delle cariche elettrostatiche che si accumulano con il rotolamento/sfregamento all'interno del tubo di coda e sugli ingranaggi. Queste cariche, arrivate ad un certo limite si devono scaricare da qualche parte, e visto che il modello è solitamente in volo quando accade questo, tutto si scarica sul tubo di coda stesso e quindi sul telaio, andando molto spesso a rompere le scatole ai servi, soprattutto quello di coda, ai vari giroscopi o Vbar, alla ricevente e magari anche al regolatore.. insomma, a tutta l'elettronica di bordo..
il fenomeno è particolarmente accentuato se si ha telai e tubi in carbonio o alluminio; è quindi altamente consigliato installare una apparato di annullamento dell'elettricità statica.
Sostanzialmente bisogna collegare la cinghia con più parti possibili del modello tra di loro ed infine al negativo del regolatore, in modo da spianare le differenze di tensione che potrebbero esserci causando così' l'accumulo e lo scarico di queste cariche elettrostatiche. Se si potesse si dovrebbe collegare ogni singola vite e traversa del telaio tra loro... ma ne uscirebbe un gomitolo di fili con le pale...
Mikado fornisce già nella scatola le istruzioni e tutto il necessario per effettuare questa operazione.
Un cuscinetto che si appoggia alla cinghia, che sarà tenuto con una vite;questa vite sarà collegata con un cavetto al tubo di coda, che fungerà anche da conduttore per arrivare al telaio (non serve quindi un filo lungo il tubo di coda), ci sarà quindi un filo che va dal tubo di coda al telaio, ed infine dal telaio al negativo del regolatore.
più difficile a dirsi che a farsi.