Originalmente inviato da liftbag  Mi è arrivato tutto.
Non ho tempo di fare una recensione dettagliata, la farò in seguito dopo averlo provato un po' più a fondo.
Solo alcuni punti salienti.
Il piatto
E' molto preciso con pochissimo lasco solo nella zona dello snodo a sfera, ma un inezia, tra l'altro credo funzionale alla massima scorrevolezza sull'albero.
Il cuscinetto è scorrevole e con zero giochi.
I link dei pushrod, che nel vecchio entravano senza sforzo, con questo entrano piuttosto forzati, quindi niente lasco. Penso però che con pushrod nuovi di pacca (non consumati) sarà un innesto molto forzato.
Negli Stati Uniti lo hanno già bocciato per via del distacco dopo un po' di voli degli uniball del piatto rotante. Sapendolo ho preso qualche misura di sicurezza in tal senso, applicando cianoacrilica dietro e davanti agli uniball.
Mi pare aggiunga due decimi di grammo.
La testa
Ben fatta, entra con la stessa forzatura dell'originale sull'albero (con le teste in alluminio ho sempre il terrore che entrino al volo). E' più leggera dell'originale e si fissa con la vite in dotazione alla testa E-flite.
Le manine
Mamma mia che precisione. Quelle MicroHeli al confronto sono delle ciofeche.
Una volta montate non hanno il minimo gioco, zero assoluto, mentre le MicroHeli ne avevano tantissimo a causa dei cuscinetti schifosi (ne ho ordinati 6 dal mio pusher locale di cuscinetti).
L'impressione che ho avuto montando il tutto è che la testa completa Rakonheli comprima maggiormente i dampers, rendendoli più rigidi.
Nella prova ho utilizzato un trave di coda allungato di 24 mm e questa sbacchettava notevolmente, sia lateralmente, sia su e giù. Forse la troppa elasticità e la testa più rigida creano questo problemuccio.
A parte questo, la precisione di ciclico e collettivo è enormemente aumentata.
Soprattutto il collettivo. Finalmente riesco a dosarlo quasi micrometricamente. Riesco senza problemi a variare il rateo di salita e discesa nei pressi dell'hovering, oppure a stabilire un passo per stabilizzare con precisione la quota.
Prima non mi riusciva assolutamente, non trovavo mai una posizione dello stick che stabilizzasse la quota.
Collare di fermo dell'albero
Messo e tolto. Misura sbagliata, anche con il main gear tutto su l'albero ha lasco assiale.
Pinza del motore di coda
Molto valido il design che ne permette il montaggio a chi non ci capisce nulla di saldature. Per sostituire l'originale, bisogna estrarre il motore da quella in plastica, sfilare quest'ultima dal trave e rimuoverla distruggendola con una tronchesi. Poi si monta quella in alluminio facendo passare i fili nella scanalatura bassa. Infine si fissa al trave stringendo la vite bassa.
Aggiunge pochissimo peso, quindi è fondamentalmente un upgrade inutile, a meno che in estate il motore di coda sia soggetto a surriscaldamenti, nel qual caso la pinza in alluminio alettata aiuta a dissipare il calore. |