Citazione:
Originalmente inviato da bandit  Il fatto che se ne vada per fatti suoi non dipende dal motore che arriva a spingere ben 250 grammi! Più di due volte il suo peso stock, guarda i test dinamometrici (per nostra fortuna). Ma da una serie di fattori come il peso e la meccanica del piatto oscillante. Modifica peso, piatto, cambia batterie, accorcia le pale e diventa tutta un'altra storia. Guardati i filmati di liftbag. Fa i backflip e looping, dimostrazione delle potenzialità di questo microbo. Ovviamente senza esagerare. Ad occhio stimerei un vento massimo sostenibile intorno ai 8-10km/h. Forse Paolo potrà confermare la stima.
x Fabio. Modello bellissimo, ma dal filmato pare un volo molto tranquillo ... |
Si, direi che la stima è corretta. Ma occorre precisare che con quel venticello, guidarlo veramente non è proprio semplice e il divertimento di volare si tramuta più in una sfida con se stessi.
Me ne accorgo ora che con vento anche di 20 km/h, l'mCP X vola senza se e senza ma, fai cerchi, otto, stall turn, looping, barrel roll ecc ecc.
La differenza è che l'mCP X dove gli dici di andare va, anche col vento mentre gli autostabili già tendono ad avere automatismi propri che si oppongono a quello che vuoi fare, in più se c'è vento, è una dura lotta capire dove sta per andare a dispetto di dove vorresti.
Il volo di Fabio è ciò che si propone chi pilota un eliicottero replica, cioè un volo quanto più possibile simile al volo di un vero elicottero.
Se provi ad utilizzare un elicottero replica al simulatore, ti accorgerai che se tenti di pilotarlo come faresti anche solo con un Blade 400 settato tranquillo, ti manca motore per richiamarlo. E' proprio un volo incentrato sull'economia di non esagerare con manovre che possano portare il mezzo in situazione critica.
Io ogni tanto mi ci diverto al simulatore ed automaticamente mi ritrovo a dosare il collettivo ed il ciclico col contagocce. Molto formativo sotto questo aspetto
