Discussione: E-flite Blade mCP X
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11 aprile 11, 18:02   #2783 (permalink)  Top
liftbag
UserPlus
 
L'avatar di liftbag
 
Data registr.: 10-03-2010
Messaggi: 12.100
Immagini: 10
La coda del moscerino ha potenzialità inespresse

Voglio condividere alcune conclusioni alle quali sono giunto dopo un po' di sperimentazione e dopo aver visto che anche su Helifreak sono giunti alle stesse conclusioni.

Secondo me il motore di coda non è per nulla sottodimensionato o insufficiente per le prestazioni dell'mCP X, semmai è vero il contrario, e cioè che il motore principale, complice la lipo 1S si siede un po' troppo.
Il problema che molti hanno e che anch'io ho avuto, sta in primo luogo nell'alimentazione.
A 3,7 volt ogni singolo millivolt di caduta è importante. Occorre ricordare che il motore non è alimentato a corrente continua, ma con una tensione ad impulso variabile.
La corrente quindi non è continua, ma presenta, negli attacchi d'onda, dei picchi notevoli in occasione dei quali le cadute causate da fili troppo sottili e dai connettori ne limitano l'efficacia.
In tutti e due gli elicotteri, la sostituzione dei fili originali con quelli della coda del 120SR ha dato un notevole spunto al motore di coda. In uno dei due ho anche eliminato il connettore, saldandoli direttamente sulla scheda.

L'altro fattore determinante è il braccio di leva rappresentato dal trave di coda.
Sembra davvero assodato che E-flite sia stata di braccino corto. Tutti coloro che hanno sperimentato travi allungati affermano di aver ridotto drasticamente il tail blow out.
Gli allungamenti vanno dai miei miseri 9 mm della prima modifica fino a 25 mm, che sembra la misura più frequentemente consigliata.
Un utente (ma non ho visto altri riscontri), afferma che con un trave allungato di 20mm, l'autonomia al cut off con lipo E-flite è aumentata di 30", a causa del fatto che il braccio di leva più lungo fa girare il motore a regimi più bassi e con meno sforzo.

Ho anche cercato di irrobustire la parte del telaio soggetta a flessione per via della coda con cianoacrilica, come si vede nelle foto.







Attualmente, con le lipo E-flite (ne ho 6) volo 4 minuti e mezzo e posso rovesciarlo allo scadere del tempo senza alcun problema.
Se li porto ad una quindicina di metri di altezza, e (in idle up) do tutto negativo ed improvvisamente tutto positivo, la scodata è minima (anzi, attualmente nulla, spiego dopo perché). Non sono mai più incappato nel fenomeno della 3 in 1 in crisi ed ho talmente fiducia nell'elicottero che ho finalmente cominciato a ribaltarlo a due metri dal suolo.

Oggi ho scoperto che impostando sulla curva di coda della DX8 il valore -8% sia in LOW che in HIGH (in stunt 1 e 2 mentre in normal solo in HIGH), si manifesta una sorta di revo-mix, che mi inchioda la coda nei repentini cambi di passo a tutto stick, anche nel volo rovescio.
L'unico minimo inconveniente è che durante un'ascesa con collettivo a tutta, l'elicottero ruota impercettibilmente in senso orario.

Basterebbe davvero un motore che si sedesse di meno per avere una replica in miniatura del mio Gaui flybarless.

Ultima modifica di liftbag : 11 aprile 11 alle ore 18:06
liftbag non è collegato   Rispondi citando