Citazione:
Originalmente inviato da Tuonoblu77 Ciao grazie per il tuo intervento....
siccome mi sembri piuttosto esperto di elettronica vorrei sapere se la seguente teoria è plausibile:
L'ESC che monto attualemnte è un Hiperyon da 90 A (che poi mi sembra tanto uno scorpion) e a finne volo è appena tiepido pertanto credo si possa dire che gestisce bene le tensioni anche con numero di giri piuttosto basso (curva gas piatta la 70% - circa 2700 giri) in quanto non disperde molta energina in calore....
Grazie
Tb77 |
In generale i MOSFET si scaldano durante le commutazioni perchè in quegli istanti la tensione ai capi dei componenti è ancora alta però c'è già tanta corrente che passa (prodotto V * I alto), mentre quando il componente è in conduzione continua la tensione ai suoi capi è molto bassa e quindi anche se la corrente è alta la tensione è bassissima (parliamo di resistenza equivalente di canale di meno di 0.2 ohm, credo molto meno, non ho dati precisi sotto mano).
Il problema delle correnti è differente.
Per ottenere la stessa coppia a velocità differenti, l'ESC deve fornire al motore tensioni diverse, questo perchè all'aumentare della velocità del motore, aumenta la forza controelettromotrice che è proprio quella che si oppone all'ingresso della corrente nel motore stesso, quindi a pochi giri devo dare pochi volt, a tanti giri devo dare tanti volt
.
Ora è più facile tenere sotto controllo la corrente quando si forniscono tanti Volt piuttosto che quando se ne forniscono pochi, ed è anche per questo che alcuni regolatori possono bruciarsi girando piano, onestamente però non so se questo possa portare anche ad un surriscaldamento dei componenti perchè le cause di una sovracorrente possono essere diverse, alcune repentine tali da bruciarti il componente prima di averlo scaldato, altre che rompono in componente per eccessivo stress termico.
Diciamo comunque ce questi sono proprio i problemi che deve affrontare qualunque progettista di azionamenti elettrici.
Ciao.