Discussione: Perché KeroStart?
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Vecchio 07 aprile 11, 16:48   #21 (permalink)  Top
EnzoG
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Originalmente inviato da picman Visualizza messaggio
Che sia più realistico non c'è dubbio. Il problema è che dopo una partenza abortita non è semplice andare a svuotare la turbina. occorre mettere dell'asciugone davanti allo scarico e girare il modello. Finchè è piccolo non credo ci siano grossi problemi, ma quando diventa più ingombrante come si fa?
Ma come si diceva sono divere filosofie e credo che a gas o a kero l'importante è che la turbina parta

In riferimento alla partenza a kero

riempire la turbina è difficile se si ha conoscenza di questo tipo di avviamento.
Ricordo che per almentare la candeletta occorre un esiguo quantitativo di Kero.
Una volata che si sente il ticchettio della elettrovalvola per kerostart si deve "sentire" che la candeletta ha innescato la fiamma e "vedere" sul display la temperatura salire.
Altrimenti si spegne immediatamente.
Nessun riempimento quindi.
Le fiammate sono dipendenti quasi esclsivamente dal settaggio della pompa al minimo e varia da turbina a turbina e da pompa a pompa (parlo di centraline chiuse tipo JetCat)
Discorso diverso per centraline aperte e allora occorre settare altri parametri tipo lo percentuale di aperture delle due elettrovalvole

Con il gas (vero che lo conosco poco) ma a Mondovì (credo sia il filmato di cui parla Chris) la fiammata a bordo l'ho avuta

Inverno

Beh questo è sicuramente un punto di forza del kerostart.
Siamo partiti in tranquillità a meno 4 gradi (avviamento un po più lungo)

Con il gas c'è chi tiene bombolette in tasca, chi usa contenitori del gas più grandi, chi cambia le percentuali di propano e butano

Poi è noto che sono troppo di parte.
Chi mi ha aiutato dal primo momento nel mondo delle turbine è Santino Genovese che è l'inventore del Kerostart
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Ciao
Enzo
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