Citazione:
Originally posted by wildshark@18 novembre 2004, 11:29
No, se tu avessi letto avresti capito..... ;)
Allora, la portanza è un fenomeno complesso dove la componente principale è la capacità dell'ala di deviare aria verso il basso.
Per il principio azione-reazione, tanto più aria spingi in basso tanto più in alto riesci a rimanere.... ....
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Sono invidioso delle vostre certezze! Io sono invece ancora molto dubbioso e vi rivolgo ancora una domanda:
secondo il buon Galé, o almeno secondo il disegno riportato sul suo articolo e che allego, l'aria non viene spinta in basso in verticale, ma con una certa inclinazione. Presumo quindi che la portanza generata sia la reazione alla sola componente verticale dello spostamento dell'aria verso il basso.
La componente orizzontale di questo spostamento che fine fà?
Posso desumere che, per lo stesso principio di azione e reazione, questa mi crei una forza capace di spingere l'ala in avanti?
Se non mi è concesso desumere, forse bisognerà rivedere anche il principio di azione e reazione o almeno limitarlo alle componenti verticali o a certe situazioni particolari o a... quando fa comodo.
Scusatemi, ma leggendo la didascalia del disegno, mi sono venuti altri dubbi!
Perché la quantità d'aria spostata dall'ala è proporzionale al peso dellìaerodina e non della sola ala?
Devo desumere che con due diverse aerodine, con la stessa ala, quella più pesante si solleva di più, a parità di velocità?
A prescindere dall'aerodina, due ali di diverso peso ma stessa forma e profilo, spostano una quantità d'aria diversa? Quella più pesante di più e quindi riceve una spinta maggiore?
Per ora mi fermo qui.