Citazione:
Originalmente inviato da ivan-edffer ah ah ah ah..... Sicuro, caro. Ma non è sempre valido quel sistema di svuotamento interno, così come non è sempre efficiente realizzare il taglio a filo caldo.. in quel modo.
molto spesso, a seconda della complessità della struttura da realizzare, bisogna PROGETTARE... le dimensioni del blocco di poly su cui lavorare, per far si di poterlo ben tenere e monitorare durante il taglio; già il taglio!! Cosa tagliare prima... e cosa tagliare poi? ANCHE QUELLO E' PROGETTATO, perchè se inizi una procedura prima di averne completata un'altra...in alcuni casi puoi buttare tutto.
Prima regola: L'arco per il taglio a filo caldo ha una diversa alimentazione ed un diverso
filamento a seconda la densità del poly e la grandezza da tagliare. Per
l'espanso va bene un filamento di tungsteno (sempre e solo quello, non
commettere l'errore grossolano d'usare una corda di chitarra!!) alimentato
a 12 v e anche solo 5 ampère. Per il polystirene il discorso cambia:
20 volts e 7 - 8 ampère. Il tungsteno deve essere di sezione..
impercettibilmente maggiore!!
Seconda regola che nell'articolo di edimodel non si evince:
I TAGLI NON SI EFFETTUANO DA SOLI!!!!!!!!!!!!! Significherebbe fare un
aborto. I tagli si effettuano con due ESPERTI modellisti; ognuno ad una
estremità dell'arco; appunto...e....l'arco?
Terza regola:
L'arco per il taglio a mano DEVE essere a forma di H con l'asse centrale
lungo imperniato e bullonato ai verticali. Nei verticali le estremità superiori
devono avere una corda con vite che stringendo sopra allarghi sotto;
sotto, infatti, vi saranno due grosse viti in acciaio per legno ove verrà
legato il tungsteno. |
Grazie per il caro anche se non mi pare di conoscerti
Tornando in tema io ho solo indicato una delle maniere più semplici per svuotare una fuso in polistirene (ad esempio si potrebbe anche utilizzare un utensile da montare sul dremel come quello che ha usato Peppe e che trovi qua
46 Squadron Fano (Pesaro) contatta ).
Detto questo le tue puntualizzazioni sono corrette però non sono la verità assoluta imho nel senso che per ogni lavoro c'è un utensile che permette di farlo nel migliore dei modi.
Nel caso di costruzioni di fusoliere complesse come quella del tuo bandit in effetti sarebbe asupicabile quello che dici (meglio ancora sarebbe la TGA) ma ti posso garantire che si ottengono ottimi risultati anche lavorando da soli o con filo non di tungsteno, senza considerare che cmq per lavorazioni complesse personalmente preferisco materiali decisamente più nobili come legno o fibra
ciao