Guarda, liberi di non credere a quanto segue...
Io ho 33 anni e volo da quando ne avevo 8 più o meno tutti i sabati e le domeniche, quando il meteo lo consente e non ho altri impegni.
Di Whisper ne ho avuto uno per 4-5 anni finchè non gli ridotto le ali a livello inguardabile. Una volta ho fatto anche collisione in volo con un uno ZED F3J staccandogli una semiala esterna, ma per fortuna è riuscito alla meno peggio a metterlo giù senza altri danni. Io sono tornato a mia volta all'atterraggio con la radice dell'ala sinistra sventrata per 15-20 cm fino al longherone di Kewlar (sembrava un A-10 di ritorno da una missione anticarro). Da lontano subito non si vedeva tanto che mi sembrava che il modello volasse ancora piuttosto normalmente. Quando mi sono avvicinato ho preso quasi paura. Comunque come detto, volava ancora e sono riuscito ad atterrare in sicurezza.
Ora ho tenuto fusoliera e piani di coda e tagliato nuove ali in polistirolo impiallacciato.
E' venuto un po' più pesante e meno performante ma vola normalmente.
Per quanto riguarda i 3° gradi d'incidenza, li uso normalmente rispettivamente su: SHK, Duo Discus, DG-800, DG-1000, DG-202 e li avevo anche su un defunto ASK-21. SHK, DG-800, DG-202 montano profili FX-126, Duo Discus e DG-1000 HQ3 di vari spessori.
Vigliacco se volano male, anzi. L'ASK-21 aveva prima un Clark Y e poi un RG-15. Anche quello ha sempre volato normalmente.
Ho anche un flamingo Tanget (sempre HQ) e un Excalibur. Non so che incidenza abbiano ma direi che non sono meno di 2°.
Poi non so dove volate e in che condizioni. Se volate nel vento probabilmente 3° iniziano ad essere più del dovuto, ma comunque sono gestibili.
Infine, studiate qualcosa sull'angolo d'incidenza indotta e scoprirete che se caletti un profilo poco curvato a 1° o anche meno, farà molto fatica a portare e sostenere l'aereo, a meno di non viaggiare piuttosto veloce. Per contro, i profili molto curvati, richiedono incidenza "elevata", carico e centraggio avanzato per sviluppare il massimo della propria efficienza. Leggetevi se mai anche qualcosa sui profili all'angolo di incidenza ideale.
Per finire: se anche date tanto incidenza tra ala e fusoliera, quello che conta è l'angolo tra ala e piano di coda. Se date tanta incidenza tra ala e fusoliera e poi ne date un po' meno tra ala a pianetto, avrete un modello che vola con la coda alta. Una volta si diceva alla "cacciatora". Molto bello esteticamente da vedere. Ma adesso va di moda volare con quasi tutto a 0° come su un pluri. Vantaggi? Quando c'è vento sopra i 30 km/h si sfonda abbastanza bene in avanti. Quando c'è calma, o non si vola o si vola col modello stile "piodo" (aratro in reggiano) ossia con la coda che sfiora per terra in disperata ricerca d'incidenza per portare. L'arrampicata sullo specchio del Tamagno rende bene l'idea.
Per il momento non altro da dirvi, se non che a giorni penso di diventare un felice possessore di Whisper E. Vi saprò dire....
Ultima modifica di Personal Jesus : 10 marzo 11 alle ore 23:41 |