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Vecchio 09 marzo 11, 11:28   #19 (permalink)  Top
Albjal
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Aspiranti digitali crescono

Grazie, Carlo. Ogni Vostro suggerimento è oro per il mio progetto.

All’idea del sezionamento on-off nella stazione nascosta (e nel tratto di raddoppio) avevo già pensato, sin dai tempi dell’idea in analogico (praticamente mi sono convinto: passerò al digitale! Resterò in analogico per segnali, scambi, sgancia vagoni ecc).
Se poi dici che comunque l’arresto e la partenza possono essere calibrati, lo spauracchio del movimento repentino si allontana; Più che altro anche per una questione di preservazione dei componenti di trazione.
Ma mi sorge un dubbio leggendo e rileggendo i vostri interventi: Dal punto di vista realizzativo, un sezionamento in digitale non è da farsi come quello analogico. Dico bene?
Voglio dire: Isolare un tratto di rotaia per poi alimentarlo con 1 pulsante come per l’analogico (ad es. tramite un un comune NA=Normalmente Aperto), vale anche in digitale? Oppure lo schema elettrico è diverso? Potete spiegare in dettaglio come realizzare il sezionamento in digitale se è diverso dall’analogico?

La stazione nascosta non sarà di testa, ma di passaggio. Il treno arriva dalla superficie, si ferma sul sezionamento e quando do il comando di ripartire esce dal fascio, percorre l’anello di ritorno (argomento che mi piacerebbe affrontare in futuro con il forum), si instrada su un binario di transito del fascio (sempre libero per questo scopo) e ritorna in superficie.
Per meglio controllare il traffico nella stazione nascosta intendo installare dei dispositivi per il rilevamento di presenza treno (usando reed o altri aggeggi analoghi; Non ne conosco gli schemi elettrici… ma c’è tempo).

Domanda: La programmazione della C.V. (per ottenere movimenti dolci), non potrebbe sostituire il modulo di frenata / accelerazione? (A proposito: servono 2 moduli - uno per frenare l’altro per accelerare -, oppure uno solo è in grado di fornire entrambi gli effetti?).

Per quanto riguarda il disegno del circuito, ne esistono diverse bozze, tutte ancora fatte a mano, però. Ho elaborato un tracciato dei binari in vista usando il demo di Wintrack 9.0 ma sono un po’ “bloccato” perché non so ancora bene come ricongiungere i 2 binari di linea in uscita dalla stazione di superficie per poi farli “scendere” alla stazione nascosta. Ho invece già un’idea del tracciato di quest’ultima. Quando ho un po’ di tempo posterò i disegni.

Le mie loco digitalizzabili sono: E424 Rivarossi ed E656 Roco (quest’ultima ha un minimo eccezionale, decisamente migliore rispetto all’altra; Me lo aspettavo…).
Perché lo chiedi? Possono esserci problemi di compatibilità con decoder, centraline ecc?

A presto!
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