Citazione:
Originalmente inviato da GMAURO Ciao emidio, quello che mi dici per mè è una ghiottoneria, credo proprio approfitterò della tua disponibilità di rame (logicamente pagando), se intanto vuoi farmi sapere anche in Pm i diametri che hai disponibile.....
E ti giro alcune domande, che potrebbero essere interessanti per tutti riguardo a questo 3d.
Il rame per avvolgimenti come dici ha classi di isolamento differenti, ti riferisci alle temperature o anche al voltaggio? la qualità del rame (purezza) è di standard elevato come affermo io (su base di quanto mi spaccia il mio fornitore) o possono esserci variabili degne di qualche chiacchera?
Se vuoi illuminarci |
Per il diametro nessun problema: copro dalla sezione 0,012 alla 2,80
Per quanto riguarda la qualità io faccio attenzione non alla composizione (che sarebbe impossibile da controllare bobine per bobina e quindi debbo fidarmi delle specifiche della casa madre) ma alla qualità dell'isolamento che ormai è esclusivamente in classe "H" cioè può lavorare senza perdere le sue caratteristiche isolanti fino a 130 gradi.
Lo si riconosce dal colore rosso scuro o addirittura marrone.
Inoltre deve essere molto elastico in modo da non cedere nei punti in cui la matassina viene piegata o lavorata.
Mi sono divertito anchio a ricostruire qualche statore ma in alcuni casi la cosa è ardua perche le micro cave sono difficili da isolare.
La carta che si usa è di vario tipo ma per i piccoli motori usiamo un foglio di Mylar molto sottile che una macchinetta piega e prepara per essere inserito nella cava.
Purtroppo questa macchinetta ha un limite e sotto a quello bisogna armarsi di pazienza e tipo orefice piegare i cartoncini a mano
Alcuni costruttori di brushless adottano una tecnica interessante: sparano nelle cave una specie di resina gommosa che isola il rame dai lamierini ma secondo me ruba spazio
Volevo invece darti un consiglio: Non isolare le cave (e guadagni un sacco di spazio) usa una sezione ancora più grande e avvolgi il rame classe "H" con delicatezza. QUando hai finito tira fuori i terminali e vernicia con resina epossidica lo statore mettendolo al forno un oretta a 110 gradi
Il risultato sarà un incredibile mattone durissimo e insensibile a qualsiasi vibrazione o condizione meteo