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Vecchio 01 marzo 11, 20:38   #33 (permalink)  Top
mimis83
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Originalmente inviato da UNKNOW Visualizza messaggio
Ciao a tutti , anche io sono passato dallo stesso problema , però a me è andata anche peggio avendo grippato il motore , smontato , cuscinetto posteriore nello stesso stato di quelli postati.
Ho voluto informarmi sul perchè accade e cercando un pò in giro qualche informazione sul nitro ho scoperto questo :
Il nitrometano è il più semplice dei nitrocomposti. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore caratteristico.

Generalmente viene utilizzato nel mondo del modellismo dinamico a motore endotermico, dove viene miscelato con alcol metilico, olio di ricino di alta qualità e una miscela di 8 tipi diversi di olio sintetico per produrre una miscela carburante.

Il suo scopo è di rilasciare ossigeno ad una certa temperatura per poi quindi creare una maggiore detonazione che non avrebbe l'alcool metilico da solo nella camera di combustione di un micromotore a due o quattro tempi.

Viene impiegato nel mondo quattro ruote pista e fuoristrada ma è anche utilizzato, in percentuali minori, in aerei ed elicotteri in scala.

I dragster sono un esempio di macchine da corsa alimentate a nitrometano, infatti quando si alimentano motori con nitrometano molto concentrato si notano le caratteristiche "fiammate" (date dalla parziale combustione del nitrometano nella camera di scoppio) che escono dagli scarichi.

Le percentuali maggiori, si ottengono nell'1/8 pista 25% ma si può arrivare anche a percentuali di 30-33% per i fuoristrada o rally per poi scendere al 10-16% per la 1/10.

Il nitrometano, in maniera analoga ad altri nitrocomposti come la nitroglicerina, ad alte temperature si disgrega e gli atomi di ossigeno vengono liberati agevolando così una forte detonazione; tuttavia, il nitrometano, generando ossigeno, va ad ossidare le delicate parti meccaniche prevalentemente fatte di alluminio ma anche di acciaio del micromotore.Il nitrometano è impiegato nelle industrie come solvente e per altre applicazioni.

Signori ... a questo punto non ci resta che piangere .. non potremo evitare le conseguenze di questo processo di ossidazione , per cui l'unica soluzione fino ad ora è quella postata da stesax , lavaggio a fine volo , per allungare la vita dei cuscinetti ma che alla fine poi andranno cmq a subire il loro inesorabile destino.
Oppure inventiamo una miscela alternativa ..........
non per smontare la tua ricerca... ma la liberazione di ossigeno di cui parli si ha solo in fase di combustione quindi non sarà mai per quello che il motore diventerà una palla di ruggine... quel tipo di ossidazione è il risultato di un'altra proprietà della nostra beneamata miscela: è igroscopica cioè attira l'umidità presente nell'aria
poi ti ritrovi acqua+metallo ferroso= ruggine.

Per evitare o cmq limitare il fenomeno hai 2 soluzioni:

1 una miscela fatta con olio sintetico di qualità che resta depositato sulle pareti e lo protegge dai depositi di Nitrometano (cosa che comunque è sicura solo negli stop medio brevi del motore 2/3 settimane max)

2 usare un olio protettivo dopo l'utilizzo del motore, olio di vasellina o olio per macchine da cucire sono ottimi senza andare a spendere fortune negli afterun commerciali.

ricordiamo poi le buone norme quali controllare che il carburatore sia completamente chiuso mettere un tampone di carta sullo scarico e svuotare bene il serbatoio.
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