Citazione:
Originalmente inviato da giordy ...Mi rimangono dei dubbi relativi al filo, forse anche banali ma non sono un esperto :
- quanto deve essere teso? per intenderci deve suonare come una corda da chitarra?
- devo inserire delle molle di compensazione?
- come faccio a collegare la tensione al filo.. con dei coccodrilli?... |
Mi sembra un bel lavoretto, ben fatto. Complimenti.
Il filo è si teso ma la tensione dipende da diversi fattori quali il tipo di filo, il suo diametro etc.
Personalmente uso un filo da 0,15 di costantana e lo tengo teso con circa 150 grammi di peso.
Parli di molle di compensazione e quindi immagino che tu non voglia utilizzare l'archetto per il filo ma fissarlo direttamente ai carrelli verticali.
Se questo è il caso allora tieni presente due cose:
1 -Più il taglio si innalza rispetto alla base della macchina e maggiore è la forza esercitata dal filo sui due assi verticali. Questo tende, se non sono sufficentemente robusti, ad avvicinare tra loro i due carrelli con conseguente variazione dell'assetto di taglio.
2 - Su tagli molto rastremati una molla è nettamente insufficente a compensare le differenze.
L'alimentazione al filo la puoi passare tramite coccodrilli stando però attento che il peso del coccodrillo e del relativo filo non vari con il movimento della macchina. Se il filo è fissato in modo stabile è meglio "collegarsi alla fonte".
Dammi invece tu qualche info di costi relativo alle madreviti ed alle chiocciole che hai utilizzato (io ora vado con delle barre filettate 6MA)
Ciao
Vic