Su certe cose Eupon ha ragione: all'inizio credevo che ci volesse la pruriennale esperienza di ClaudoD per rispettare il budget dei pesi da progetto, invece tu ci sei riuscito alla tua prima esperienza e mi complimento con te per questo, anche perchè dalle foto che ho visto sul tuo modello, hai lavorato molto bene, pulito e preciso. Non ho probelm ad amettere di aver sbgliato, però parallelamente non puoi nemmeno dirmi che è stata una sana passeggiata di salute riuscire nell'impresa! Basta leggere la cronaca della costruzione.
Sulla delicatezza strutturale... spero tanto di sbaglarmi anche in questo, però io non ho mai avuto paura di tesare a dovere le sartie......
Cmq resta il fatto che la robustezza di un modello non è data solo da quanti tessuti usi per laminare lo scafo... ma anche da quanti rinforzi metti e dove li metti.
Comunque sono contento che finalmente potremo vedere presto le AC100 in acqua e poter effettivamente verificare, tra le tante cose se a parità di vento sbandano meno delle IACC120.
x Claudio
Non ho ancora capto bene cosa intendi per rigidità al vento.
Considerando il fatto che le AC100 hanno derive più lunghe delle 120, la differenza di coppia raddrizzante tra 100 e 120 passa a un +48% per le 120. In più, però diciamo anche che una deriva più lunga ha anche una maggiore superficie bagnata e, quindi, maggiore attrito.
A parità di coppia raddrizzante, sempre meglio una deriva corta con un bel bulbo sotto che una deriva lunga con un bulbo più leggero. Sbaglio?
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