Citazione:
Originalmente inviato da pellikano Ovviamente qui non ci sono compromessi.
Il nitrometano è un agente ossidante, cioè aggiunge ossigeno alla miscela e tutti sappiamo che la combustione avviene SOLO in presenza di ossigeno.
L'ossido di propilene bolle a 35 °C (controllate, io vado a memoria ma potrei sbagliare) e pertanto sottrae calore alla miscela che entra, tutti sanno che una cosa calda aumenta di volume mentre se è fredda si contrae... Ebbene l'ossido di propilene compatta la miscela col freddo per farla rigonfiare tutta di botto nella camera di scoppio con gli effetti immaginabili.
Ebbravo il nostro Franco! |
Ciao a Tutti.
Mi permetto di portare quanto so da vecchio macchinaro sull'ossido di propilene: esso è ampiamente utilizzato nella categoria Top Fuel dei dragster americani alimentati a nitrometano puro come ACCELERANTE DELLA COMBUSTIONE. Sappiamo tutti gli effetti del nitromentano, ma pochi sanno che ha un difetto relativamente importante nei motori ad alto numero di giri ( i nostri glow!): brucia "lentamente"!
E quando si hanno motori con giri superiori ai 20000 giri/min il nitrometano ha bisogno di un accelerante, ed ecco che spunta fuori l'ossido di propilene.
E' bene aggiungerlo poco prima del suo utilizzo nella miscela in quanto decade o ossida se rimane miscelato con alcol, nitro ed olio.
Con nitro nell'ordine del 20% ne basta un 2-4% .