Citazione:
Originalmente inviato da Raviator  Intendevo dire che se la coppia di forze la applichi in un punto vicino al baricentro o lontano non cambia niente.
Molti pensano che l'elicottero ruoti attorno al centro del rotore (anche tu dici che l'asse di rotazione passa per lo spindle), che si porta dietro tutto il resto, per cui se è più lontano dal baricentro fa più fatica.
In realtà l'elicottero ruota attorno al proprio baricentro (che più o meno è all'altezza del tubo di coda), per cui è vero che con l'abero più lungo fa più fatica a girare, ma solo perchè il momento d'inerzia è un po' più elevato, non perchè le forze sono applicate a maggiore distanza dal baricentro. |
COPPIA =FORZA x BRACCIO.
Per cui dove sono applicate le forze è decisamente importante, non si può dire che è indifferente se sono applicate vicino o lontano dal cento di rotazione (che non è il baricentro).
E' però vero che un maggiore momento d'inerzia richiede una coppia maggiore per generare la rotazione attorno al suo asse.
Ora: io non saprei con certezza se l'eli ruota attorno all'asse dello spindle o attorno al suo baricentro ma...
- se ruotasse intorno all'asse dello spindle quello che determita "difficolta" nella rotazione è il momento d'inerzia e quindi la struttura stessa del modello (altezza, masse lontane dall'asse di rotazione)
- se ruotasse intorno al suo baricentro quello che conta è la coppia cioè dove sono applicate le forze.
Dal mio punto di vista le forze, una coppia di forze (come giustamente sottolineato), sono applicate (immaginando un comando di aileron) perpendicolarmente al rotore e di direzione simmetrica rispetto all'asse longitudinale del modello. Perciò provocano una coppia in quanto hanno un braccio (la lunghezza di una pala). Ecco quindi che, l'eli ruoterà intorno all'asse dello spindle: conta perciò la coppia e la posizione delle forze.
E' altrettanto vero però che sotto il rotore c'è tutta la struttura del modello che ovviamente dà un momento d'inerzia che influenza la rotazione e in particolar modo il centro di rotazione, presumibilmente abbassandolo verso il tubo di coda. Ma non si sa dove...almeno io non me lo so immaginare.
In conclusione credo che, a parità di elettronica, abbassando la testa si riduce il momento d'inerzia e quindi si facilità la rotazione, perchè la coppia di forze ha mantenuto il braccio dato dalla lunghezza delle pale..
Questo è quello che penso, ma...se ho detto castronerie e ho inventato leggi della fisica per favore correggetemi..
