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Vecchio 17 febbraio 11, 13:07   #6 (permalink)  Top
canelupo
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scalatura di un disegno

Per una questione geometrica se raddoppi la lunghezza di una linea questa diventa lunga il doppio, e questo e’ ovvio.
Se pero’ raddoppi la lunghezza del lato di un quadrato la sua area quadruplica.
In ultimo se raddoppi la lunghezza del lato di un cubo il suo volume e’ 8 volte tanto.

Lo stesso concetto si applica ad un qualsiasi solido, incluso un aeroplano. Attenzione, pero’ non significa che se raddoppio le misure devo mettere un motore 8 volte piu’ potente!!! Questo perche’ il nostro modello non e’ un solido pieno.

Prima di tutto si deve stimare la differenza di peso che questa espansione di dimensioni comporta.
Sulla base del nuovo peso si ricalcola il carico alare che in genere, quando si ingrandisce un modello, e’ piu’ vantaggioso, ovvero diminuisce mentre quando si rimpicciolisce un modello potrebbe essere problematico.

Bisognerebbe anche verificare che il profilo alare sia efficiente e che le superfici di coda siano corrette ma questo e’ gia’ molto piu’ complicato.
Se si guarda un modello che riproduce un aereo vero si nota che non sempre le proporzioni vengono rispettate questo perche’ non e’ detto che mantenga la stessa efficienza con dimensioni diverse.

Io ho scalato un extra 300 che da disegno era 1.5 m portandolo a 1.2 m di apertura alare. E ho scalato un AMP da 1.2 a 1 m.

Nell’extra i piani di coda, realizzati a tavoletta, li ho dovuti lasciare quasi di pari spessore perche’ se li avessi fatti dello spessore risultante dopo la diminuzione di dimensioni sarebbero stati troppo deboli.
Per compensare ho dovuto pertanto fare alleggerimenti in coda per far si che il baricentro restasse nel punto giusto.
Nelle ali ho riposizionato le centine riducendo il numero da 8 a 6 e ho rivisto anche la dimensione della baionetta di collegamento delle ali.

Contrariamente non ho potuto diminuire alcuni spessori di materiali quali il rivestimento del D box che gia’ era da 1.5 mm con funzione strutturale.

Alla fine pero’ il peso in ordine di volo e’ arrivato comunque a 1.6 kg che lo rendono un modello adatto per un bel volo acrobatico disegnato ma e’ un mattone se si vuole fare 3D.

Adesso sto lavorando a disegni trovati in rete relativi ad un Sukhoi 26 che intendo realizzare elettrico da 1.78 m di AA.
Sono a buon punto ma mi manca la pesatura dei pezzi.
E’ un lavoro un po’ lungo ma ti permette di sapere in anticipo il peso del modello.
Io faccio cosi’:
ho creato un file excell dove elenco ogni singolo componente del modello. Inserisco le dimensioni, lo spessore, il peso specifico del materiale e la percentuale di vuoti dovuti all’alleggerimento e ho il peso di ogni pezzo.
Per trovare il peso specifico della balsa e del compensato che andro’ ad utilizzare peso con la bilancina la tavoletta intera. Divido il peso per il volume e ho ricavato il peso specifico.

Al peso dei componenti aggiungo tutto il resto (batteria, elettronica, motore , etc) e quindi so quanto verra’ a pesare piu’ o meno il modello (margine di errore meno del 10%).

A questo punto sapendo il peso posso anche trovare il motore che piu’ si adatta alle esigenze o rivedere il progetto per alleggerire ulteriormente.

Comunque la Axi che e’ uno dei piu’ rinomati costruttori di motori suggerisce un metodo piu’ empirico per calcolare la taglia del motore in base all’utilizzo del modello:

Trainer: 150-200 W/kg
Acrobatico: 250-300 W/kg
3D: 350-400 W/kg
Aliante 120-180 W/kg

(in rete si trova il catalogo con tutti I suggerimenti al sito MODEL MOTORS s.r.o. - modelsk elektromotory AXI, MiniAC, VM)

Allego anche a titolo di esempio il file excell con tutti i pesi relativi ai pezzi dell’AMP da 1 m
Questo modello purtroppo ha fatto un brutta fine perche’ si e’ scollata la squadretta del cabra/picchia dopo un atterraggio di emergenza (batteria a zero) e nel volo successivo e’ precipitato da 30 m di altezza…..
Peccato!!!! Era divertente
questo incidente mi ha stimolato e ho fatto un secondo file excel per calcolare il giusto set up (motore-batteria-elica) per ogni aereo che realizzo. In piu' mi stima il tempo di volo al massimo del gas.
Molto utile!!! da allora nessun motore o regolatore bruciato e nessuna fine in volo delle batterie.
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volo e navigo solo con modelli autocostruiti

FLY BRIANZA http://www.youtube.com/watch?v=1BT9OLdXy58

Ultima modifica di canelupo : 11 gennaio 12 alle ore 18:18
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