Citazione:
Originalmente inviato da fai4602 Non ci penso nemmeno<_<
Per me ha un significato ben preciso.....come la c ed il ch che molti insistono a sostituire con la k, od il per che molti sostituiscono con la x come che per scrivere sia necessario fare delle moltiplicazioni.
La lingua italiana ed il significato delle parole e dei simboli cerco di utilizzarli come mi è stato insegnato a scuola da insegnanti preparati e coscienti.
Stampi vecchi ? Bè, per come quelli nuovi hanno preparato i miei figli meglio assai quelli vecchi e consunti e con le toppe al culo di quelli moderni con i pantaloni laceri e strappati che vanno di moda in questi giorni.
Meglio che mi ritiri a godermi il mio rincoglionimento, va là |
so molte evoluzioni oscene della nostra lingua o sugli usi forzati di alcuni inglesisimi mi trovi d'accordo... mi ricordo tempo fa ad una conferenza in una università il relatore uno di quei tipi (just in time work in processs, i go to the cess whazzz ammmerican boyzz a wanna gaa) durante il suo discorso rigonfio di inglesismi spesso forzati raggiunse il top quando per dire "piccole medie imprese" abbreviato usualmente con PMI lo pronunciò "ph hem ai" sollevando l'ira di molti e le risati di tutti...
ora questo però non significa che su alcuni termini soprattutto riguardanti delle unità di misura, coefficenti ecc sia più pratico mettersi d'accordo su un idioma unico, appunto globale; anche perchè la ricerca lo è, e se poi si studia su un libro non italiano (cosa mooolto probabile visto l'esiguo materiale aggiornato tradotto) non si capisce nulla.