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Vecchio 09 febbraio 11, 15:45   #46 (permalink)  Top
LONGFLYER
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Originalmente inviato da Naraj Visualizza messaggio
Il mio era solo un ragionamento logico e di buon senso.

Perchè staccare l'alimentazione a una RX per paura che l'esc si bruci, mentre si è sicuri della distruzione del modello se manca l'alimentazione alla ricevente? ..... e se poi, con quella temperatura l'esc non si sarebbe bruciato ?
Credo che i tecnici abbiano tenuto conto di questa possibilità.

In tutte le apparecchiature di sicurezza, si guarda prima alle possibili conseguenze di un guasto, poi alla protezione del circuito elettronico.

Naraj.
Comprendo la logica di buon senso in cui intuitivamente credere ma difatto, non vi è incendio senza calore: il calore è uno dei tre fondamentali perchè si possa sviluppare un incendio, le altre due sono innesco e comburente (ovviamente nel caso ci si trovi dinnanzi ad un combustibile, quest'ultimo, appunto, non brucia come si può credere se non si trova dinnanzi alla contemporaneità delle tre condizioni citate).
Giacchè i ns. modelli di potenziale combustibile ne hanno più che a sufficienza (materiali plastici, legnosi etc.), di innesco (l'elettricità) praticamente "vivono" e nel comburente (l'aria) ci volano, la temperatura (quella critica) è quello che gli manca per un danno nel danno: l'incendio dell'elettronica.
Ecco spiegato perchè il calore nei circuiti bec è tenuto strettamente sotto controllo e per lo stesso motivo è bene che i medesimi siano esterni e magari switching.

Buoni voli.

ps. scusa la fretta ma sto scappando ...
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