Pazienza?? io mi diverto a parlare di queste cose!
Allora il Cp è definito così:
Cp= (Ps-Pi)/(0.5*ro*Vi^2)
Ps= pressione sulla superficie
Pi = pressione fluido indisturbato
ro= densità aria
Vi= velocità fluido indisturbato
Mentre il Cl (ma questo lo sapete) è:
Cl= L/(0.5*ro*Vi^2*c)
L= portanza
c= corda
Sostanzialmente sono cose inventate per semplificarci la vita.. la sequenza è:
Scopriamo che fra dorso e ventre di certe forme (i profili, anche se i primi studi sono stati fatti su forme cilindriche messe in rotazione..) ,se investite da un flusso di aria , si genera una differenza di pressione... ci inventiamo il Cp per quantificarla...
poi la differenza di pressione genera una forza che può essere scomposta ortogonalmente alla direzione del vento e parallelamente ad esso... le chiamiamo portanza e resistenza...
Infine cerchiamo un numero capace di descrivere la portanza di un profilo indipendentemente dalla velocità del fluido, densità e corda...ci inventiamo il Cl....
Cmq secondo me il problema è il termine Cp che può stare sia per coefficiente di portanza che per coefficiente di pressione..... che casino ragazzi...