Citazione:
Originalmente inviato da sescot  Se il piatto si muove in asse, teoricamente si ha un modello che sale e scende allo stesso posto, poi, influisce il vento ecc.
Se per mettere il piatto in piano fai un tirante da 28mm, uno da 30 e uno da 32... azz se si sente...
Poi, perchè non usare i subtrim?
I servi digitali programmabili evitano l'uso dei subtrim, ma alla fine, non è la stessa cosa scriverlo "dentro" al servo o dentro la radio?
Personalmente uso i subtrim, spesso non si hanno squadrette a croce con certi servi, si fa il meglio che si può, ma, tra accorciare/allungare i tiranti non ho dubbi: subtrim!
Ovvio, entro certi limiti! Non è che metto la squadretta a muzzo e poi vado di subtrim... |
La geometria del telaio non è uguale per tutti i modelli (alcuni montano servi in orizzontale, altri in verticale, altri in obliquo).
Quindi difficile fare in modo che la squadretta sia sempre perfettamente ortogonale al tirante che si collega al piatto.
In tal caso evviva i subtrim, che esistono per essere utilizzati.
Esistono però anche servi programmabili (ad es. Hyperion) che permettono di ridefinire lo zero ex novo, dunque evitando l'uso dei subtrim.
Occhio a giocare con la lunghezza dei tiranti, che non va bene come sostituto del subtrim: questo perchè indipendentemente dalla posizione di montaggio del servo (secondo l'alloggiamento sul telaio) il servo stesso muove la squadretta secondo un moto circolare che poi viene trasformato in lineare (il moto del piatto è lineare).
Ci hanno scritto interi libri di fisica su tale trasformazione
