Allora, vi racconto un aneddoto. Quando più di vent'anni avevo preso il foglio rosa per la patente B, avevo due scelte per fare pratica: la 500 di mia madre e la volvo 480 turbo (qualche altro giovincello come me magari se la ricorda) di mio padre. Mio padre m'aveva detto: "Fai pratica con la mia perché con una macchina buona è tutto più facile". Naturalmente aveva ragione. Dopo presa la patente, avevo fatto il salto indietro sulla 500 perché fare "la doppietta" era più fico e divertente
Va bè...
Comunque tutta 'sta manfrina per ritornare al mio intervento all'inizio del thread. La tecnologia e la ricerca sono solo un vantaggio e vanno spinte senz'altro. E' anche giusto dire "devo dare di più". Lo penso anch'io che devo dare di più e aggiungo, tra l'altro, che sono di bocca buona, cioè volo comunque senza rognare con le motozappa o con gli elicotteri più raffinati; mi adatto. Ma anche se non sono un esperto, la sento la differenza tra un oggetto buono e uno meno buono. Il volo diventa più preciso e anche un po' più facile. In questo sta la chiave per me: la tecnologia come mezzo e non come fine. Certo che i limiti, ormai, come in tutte le altre forme di tecnologia, sono esclusivamente personali.
Omaggi a lorsignori
Massimo