Carissimo Luca,
pensare alla gestione del blocco su tratti bidirezionali effetivamente non è cosa immediata...
Al momento mi sono venute in mente due ipotesi di soluzione che butto lì ma che comunque sarebbero tutte da studiare:
1. sistema manuale - ipotizzando che il magnete posto sotto il convoglio ecciti i reed in entrambe le direzioni, si può pensare ad un impianto di gestione raddoppiato: uno per la gestione del traffico (segnali e relativi punti di arresto) in un direzione e uno per quello nella direzione opposta.
In questo caso il passaggio tra il funzionamento "destrorso" e quello "sinistrorso" potrebbe essere piltotato da un deviatore che alimenta alternativamente uno o l'altro sistema. Lo svantaggio sarebbe che quello di raddoppiare buona parte dell'impianto (direi relè e cablaggi).
2. sistema automatico - supponendo di posizionare i reed molto disassati rispetto all'asse dei binari - ad esempio vicino alla rotatia destra - e nello stesso modo qiundi anche installare il magnete in posizione esterna destra sotto il locomotore, potrebbe accadere che quando il treno viaggia in direzione opposta rispetto a quella consueta, al momento del passaggio sul reed, il magnete risulti sufficientemente distante dal reed stesso da non eccitarlo.
Se così fosse (e non ne sono per niente sicuro) si potrebbe pensare di installare appositamente dei reed "destri" e dei reed "sinistri" che, opportunamente collegati, facciano reagire il sistema di blocco in maniera differente in funzione della direzione di transito del treno.
Ripeto, sono solo ipotesi sulle quali eventualmente ragionare... che ne pensate?
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Tiziano
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