Il metodo scientifico per orientare l'asse motore, sarebbe anche fattibile : basta posizionare e bloccare la fusoliera su un piano di riferimento e in base a questo orientare l'asse magari aiutandosi con un misuratore di incidenza o un goniometro.
Il punto e' : di quanto ? o si hanno dati certi da prendere
come base di partenza o, come consigliava anche Bertolani, si lasciava la possibilità di regolare il tutto e con metodiche prove di volo si otteneva l'optimum.
Va da se che più il pilota era "maturo", più sapeva cosa ottenere e "sentiva" le correzioni.A volte erano necessarie svariate decine di voli, perchè le correzioni sono sempre un compromesso tra varie esigenze e molto spesso intercorrelate.
Bisogna anche dire che le radio odierne hanno spostato il problema dal castello motore alle miscelazioni...
Nel dubbio il consiglio generico di dare un paio di gradi a destra ( oltre a eventuale negativa ) è sempre valido...( anche se c'è una marea di modelli che ne fa a meno.....
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