Citazione:
Originalmente inviato da Squalo60 Ciao SKaRiN, cerco di essere chiaro sperando di farlo in poche righe (cosa alquanto difficie) premetto che non voglio affatto contraddire i consigli dati da angelo tech e laser02, il loro consiglio sarebbe il più giusto e dico sarebbe perchè evidentemente trascurano un fattore molto importante, che per pilotare un eli a passo variabile ci si deve arrivare per gradi perchè a parte la conoscenza tecnica dei vari settaggi curva gas e incidenza passo regolazione gyro ecc.ecc. bisogna imparare l'uso e istintivo la sensibilità dei comandi radio: Istintivo perchè mentre l'eli è in aria ( e specialmente quando te lo trovi col muso di fronte) non ti da il tempo di ragionare sul comando giusto da azionare; Sensibilità perchè all'inizio i comandi impartiti risulteranno sempre eccessivi e quindi corretti e ricorretti. Per acquisire la padronanza giusta dei comandi ci vogliono moltissime ore di allenamento, e per farlo ci sono solo due modi, 1) pilotando l'eli 2) sul simulatore. (I opzione) Prendiamo in considerazione un 450 passo variabile (Read To Fly non conviene perchè per mantenere i costi contenuti e competitivi non vengono dotati di elettronica di buona qualità) potresti averlo pronto al volo solo con l'aiuto di un amico esperto che ti dedica almeno una giornata intera per montarlo, regolarlo, settare tutti i parametri sulla radio, e collaudarlo, poi inizi a far pratica di pilotaggio ma al primo crash (sicuro al 99,9%) e non c,è trainig kit che tenga, a parte i costi per i ricambi, pensi che l'amico sia disposto a dedicarti almeno altre 3 o 4 ore per settarlo nuovamente? quindi è ovvio che devi imparare a fare tutto da solo. (II opzione) Simulatore, per imparare a pilotare è sicuramente la soluzione migliore ed il suo costo è ampiamente ripagato dai ricambi che non compri, di contro vale solo per la pratica di pilotaggio ma non ti insegna quasi nulla sulla parte tecnica.
Il miglior consiglio che mi sento di dare a te e a tutti i neofiti per non rischiare di abbandonare subito questo meraviglioso hobby, è quello di abbinare un buon simulatore all'utilizzo di un eli scuola 4 canali passo fisso,(Il DF4 è ormai superato da molti modelli migliori) poi con l'esperienza stesso tu saprai quale modello serio prendere quando sarai pronto. |
ho letto tutte e 3 le pagine e senza ombra di dubbio mi trovo d'accordo con il consiglio di Squalo60, mi sembra quello piu' coerente con le esigenze dell'amico che ha aperto il topic.
Con questo non voglio assolutamente criticare o mancare di rispetto a chiunque la pensi diversamente, credetemi
Passare dal micro 2 canali alla classe 450 ( qualsiasi modello sia ) mi sembra un azzardo, questa classe assieme alla 400 e' la piu' difficile da gestire, in quanto i modelli sono molto reattivi e senza esperienza il crash e' sicuro.......a questo inevitabilmente seguono delusione e paura costante di cadere nuovamente che puo' anche bloccarti e non farti proseguire in questo meraviglioso hobby.
Per non parlare poi delle spese, cadere significa pezzi da cambiare e risettare tutto, cose non credo alla portata di chi fino ad oggi vola con modelli a 2 canali..........non credete?
Ho letto che alcuni ti consigliano il passo fisso prima di quello variabile, mi trovi d'accordo, i coassiali li puoi sicuramente lasciare stare. Tra i passi fissi posso consigliarti il modello Blade Eflite 120 SR, a mio parere uno dei migliori in questa classe.
L'ho preso da circa un mese.........la mia conclusione.........semplicemente fantastico.....puoi variare la posizione dei link per avere un volo piu' dolce o uno piu' reattivo e piu' adatto all'esterno con poco vento.........la stabilita' in hovering e' strabiliante ( al pari di un coassiale ) e l'elettronica e' molto valida.
Io volo anche con l'Innovator MD 530 ( classe 450 ) e lo Hughes 300 ( classe 400 ) e non consiglierei mai a nessuno senza esperienza di iniziare con questi per nessun motivo.
Il Phoenix e' fantastico e va usato tutti i giorni, assieme ad altri validi simulatori fa la differenza nel processo di apprendimento.
La scelta finale come sempre ricade su ognuno di noi, il forum e' fantastico per le grandi opportunita' di confronto e scambi di esperienze tra di noi, ma bisogna anche rendersi conto su cosa ognuno di noi vuole ottenere.
Spero nuovamente di non essere frainteso da coloro che hanno consigliato direttamente di passare ai modelli a rotore singolo e passo variabile ( che secondo il mio modestissimo parere rappresentano lo step piu' difficile ) , e rispetto in toto il loro punto di vista, in fondo si puo' ottenere lo stesso risultato finale seguendo strade diverse.
Solitamente il passo va fatto in maniera crescente si, ma non troppo..........perche' si rischia di far allontanare la gente anziche' avvicinarla a questo hobby
Sbagliando si impara, anch'io ho fatto tanti sbagli e rotti diversi modelli........scegli in serenita' , anche sbagliando questo hobby e' comunque e rimane ...fantastico anche per queste scelte difficili da fare , ulteriore testimonianza di quanto possa essere diventato cosi tecnico e tecnologicamente avanzatissimo.
Buoni voli a tutti
ed un saluto dall'Olanda
Fabio