Citazione:
Originalmente inviato da molale81 ok... ma il mio libro cita:
<<Una resistenza posta in serie ad un circuito provoca sempre una caduta di tensione perché frena il passaggio degli elettroni.>>
io sapevo che se voglio portare la tensione di una batt. 12v a 6 v per usare una lampadina da 6v 12watt (x. esempio) faccio così:
12w/6v=2 ampere (assorbimento della lampadina)
Per la legge di ohm ---> R = 6 volts /2 A -----> 3 ohm
Quindi con una resistenza di 3 ohm e di wattaggio adeguato mi ritroverei da alimentare correttamente la lampadina da 6v, quindi avrei effettivamente abbassato la tensione, no?
l'unica differenza che mi viene in mente è che nello zener la caduta di tensione non è influenzata dall'assorbimento I (abbassa sempre di tot volts a prescindere da quanti A si assorbono)...
mentre nelle resistenze con un valore di ohm (R) fisso cambierebbe la tensione (V) al cambiare dell'assorbimento in ampere (I), data la formula R=V/I
ma allora perchè non usare uno zener per alimentare una lampadina o un led al posto delle resistenze??
Mi son perso qualche passaggio?
Scusa il disturbo |
L'hai deto tu, devi sapere esattamente quale siail valore della corrente che scorre nella pista che andrai a tagliare; molto più semplice uno zener.
Tutt'al più potresti effettuare un partitore resistivo (due resistenze), ma è sempre più semplice uno zener. Perché andarsi a complicare la vita?
Non si usa uno zener per alimentare una lampadina perché occorrerebbe uno zener molto potente, quindi costoso e poiché per alimentare una lampadina non serve una grande accuratezza nella tensione, meglio sempre la soluzione più semplice e più economica. Perché andarsi a complicare la vita?
Nel nostro caso occorre una tensione stabile per cui l'uso di uno zener è la soluzione più semplice.