Visualizza messaggio singolo
Vecchio 09 gennaio 11, 19:09   #641 (permalink)  Top
ANTICAENOLOGIA
User
 
L'avatar di ANTICAENOLOGIA
 
Data registr.: 27-10-2006
Residenza: Rovigo
Messaggi: 762
Citazione:
Originalmente inviato da pellikano Visualizza messaggio
Ovviamente qui non ci sono compromessi.

Il nitrometano è un agente ossidante, cioè aggiunge ossigeno alla miscela e tutti sappiamo che la combustione avviene SOLO in presenza di ossigeno.

L'ossido di propilene bolle a 35 °C (controllate, io vado a memoria ma potrei sbagliare) e pertanto sottrae calore alla miscela che entra, tutti sanno che una cosa calda aumenta di volume mentre se è fredda si contrae... Ebbene l'ossido di propilene compatta la miscela col freddo per farla rigonfiare tutta di botto nella camera di scoppio con gli effetti immaginabili.

Ebbravo il nostro Franco!

a 34° ma non mettete brutte idee a qualche ragazzetto:

PERICOLI FISICI:
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi lungo il suolo; è possibile una accensione a distanza.

PERICOLI CHIMICI:
La sostanza può polimerizzare violentemente sotto l'influenza di basi, acidi e cloruri metallici con pericolo di incendio o esplosione. Reagisce violentemente con cloro, ammoniaca, forti ossidanti, acidi causando pericolo di incendio e esplosione.

LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE:
TLV: 2 ppm come TWA A3 (cancerogeno riconosciuto per l'animale con rilevanza nota per l'uomo); SEN (ACGIH 2004).
MAK: assorbimento cutaneo (H);
Classe di cancerogenicità: 2;
(DFG 2004).
__________________
take it easy.... and W il combat
ANTICAENOLOGIA non è collegato   Rispondi citando