Io non ho esperienza su i regolatori brushless, ma su i regolatori per motori brushed, visto che fino all'avvento dei motori brushless, mi costruivo i regolatori elettronici (ESC
) cosa molto più facile che un ESC brushless.
In verità il modo di pilotare lo stadio finale è più o meno lo stesso.
Vedrò comunque di darti una risposta, accetto anche correzzioni da chi ne sa di più.
Inanzi tutto in un regolatore elettronico, gli ampere sono la conseguenza dell'assorbimento del carico, fosse un motore o una lampadina.
Gli Ampere che riesce a gestire il suo stadio finale, sono uno dei dati di targa (oltre alla tensione max. della batteria che si può collegare) che più ci devono interessare quando ne scegliamo uno.
Tanto meno il regolatore elettronico aumenta o diminuisce i volt, ma usa un sistema detto PWM: Pulse Width Modulation - modulazione a larghezza d'impulso,
Introduction to Pulse Width Modulation (PWM) | Netrino consiglio di vedere lo schema del link, dell'onda quadra del sistema PWM.
Il PWM, con l'ausilio di microprocessori e Mosfet ci permette di pilotare in modo preciso sia un motore a spazzole sia un motore senza spazzole.
Ovviamente nel Brushless, il pilotaggio dello stadio finale per il controllo degli avvolgimenti che devono generare i campi magnetici, è complesso.
....però, Volt, Ampere Watt e aumento di giri, sono comuni a tutti i tipi di motori e regolatori.
Quindi, tornando ai volt, immaginiamo il nostro motore, classe 450 (facciamo un esempio) la nostra batteria da 11,1v e il nostro regolatore, appena tu sposti lo stick del gas per far girare il motore, il regolatore, butta fuori immediatamente gli 11,1 volt della batteria
ma in base al tempo di durata dell'impulso, (PWM) il motore girerà più o meno veloce.
Più la durata è maggiore più il motore aumenterà di giri.
Ovviamente il motore inizierà ad assorbire corrente dal momento in cui inizierà a ricevere alimentazione e più girerà veloce, più consumerà, se girerà a vuoto, l'assorbimento sarà nell'ordine dei 3 o 4 Ampere (è puramente indicativo) ma in caso di trascinamento della meccanica e delle pale che aumentano anche di passo, l'aumento della corrente sarà decisamente più alto.
Esempio semplice per farti capire il PWM: immagina di avere un interruttore a levetta, una lampadina da 12 volt e una batteria da 12v, il tutto collegato.
Se tu giri la levetta in un senso, la lampadina si accenderà alla massima luminosità (data dalla tensione di lavoro della lampadina che è anche quella della batteria) è come se tu spalancassi lo stick del gas al massimo.
Ma se tu riuscissi a girare velocemento ad una frequenza elevata, la levetta dell'interruttore, potreti simulare una sorta di regolazione di luminosità, quanto più veloce sei meno luminosa sara la lampadina, più lento sarai, più luminosa sarà la lampadina...la famosa durata dell'impulso del PWM.
Ovviamente tu con lo stick della radio, ti preoccupi solo di aumenatare o diminuire i giri, al PWM e alle commutazioni ad alta frequenza, ci pensa il "cervello" dell'ESC.
Questo è terra terra la spiegazione di come funziona un regolatore elettronico.
Indipendetemente dal fatto che un ESC per motori BL abbia a che fare con tre cavetti e vari conformazioni di avvolgimenti tipo STELLA o DELTA, il PWM è il miglior modo di pilotare un motore elettrico.
Se vuoi capire come funziona un brushless e magari fartene uno piccolo, leggi quì:
Brushless fai da te,
Spero di essere stato chiaro, se mai aspettiamo l'esperto di brushless per capire se un motore BL è sincrono o asincrono.
saluti