Abbiate pazienza le prime riprese sono state fatte con un telefonino; negli ultimi voli, tenendo presente che il proprietario del "modellino" soffre ancora ancora di stitichezza
, ha messo a punto i fumogeni e preso le misure per l'atterraggio (all'inizio si mangiava 400m ora 150-200) e poi ha cominciato a fare un po' di acrobazia classica, looping, tonneau, immelmann ecc...
Pian piano il motore, ancora in rodaggio (infatti non ha fatto neanche 8 l. al momento e quando lo avete visto voi aveva appena ultimato il primo litro), deve sciogliersi, e per ora utilizza la miscela grassa da rodaggio.
Sembra di vedere un aereo vero e il comportamento infatti è quello di un aereo non di un modello.
Tornando alla sicurezza, la nostra struttura nonostante la strada provinciale in testata pista, è certificata come aviosuperficie per aerei e ULM dall'aeroclub d'Italia. Infatti la presenza di alberi in testata serve per far mantenere a questi la quota in atterraggio.
Il realizzatore del modello, pilota aeroclub da 30 anni nonchè istruttore sia FIAM sia FIVU (ULM), ha raddoppiato tutta l'elettronica ( ad es. usa 4 batterie lipo rx da 4900) per diminuire il rischio di perdita di controllo, e poi, anche se nel video non si nota, effettuava la virata molto prima della strada provinciale , come d'obbilgo nel nostro club.