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Ciao il Giapponesino è Koichi Tanaka,si il concetto del motore è lo stesso solo che io l'ho reso più performante ed adattabile a modelli commerciali.Il regolatore è autocostruito intorno a un integrato della Allegro modello a1445 a cui è stato aggiunto lo stadio di potenza per aumentare la corrente supportata.Su questo modello ho usato una rx della plantraco 2 canali,ma nei prossimi modelli(vedi micro baronerosso in costruzione)userò una ricevente di mia costruzione.Per quanto riguarda l'uso di un motore simile su un micro butterfly,non c'è niente che lo impedisce,bisogna solo calcolare il n° di spire adeguato per la batteria utilizzata e per la spinta che si vuole ottenere.Proprio per questo motivo e per realizzare motori secondo le specifiche richieste da ogni singolo micro-modello ho in arrivo una strumentazione digitale che mi fornisce tutti i parametri in modo da potermi regolare ed avere un motore ad alta efficienza con consumi ridotti.
Ovviamente non sono motori economici in quanto sono disegnati e prodotti a mano e venduti solo a pochi fortunati,sia l'elettronica che la meccanica,ogni singolo pezzo ha una specifica lavorazione,non esiste alcun pezzo bello pronto per l'assemblaggio.
Su questo motore solo l'ingranaggio grande della didel costa sui 6 euro.
Il motore di ricambio del micro butterfly costa sui 3 euro,giusto per farvi rendere conto!
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