Citazione:
Originalmente inviato da Ing.GRIPPAUDO  Bene! Avanti così, come si vede il Mercato premia i prodotti migliori! 
Quando sento parlare di "buon rapporto qualità/prezzo" riferito a certe ciofeche mi vien da ridere... io sono sempre stato squattrinato in vita mia e proprio per questo ho sempre dovuto ponderare con molta attenzione gli acquisti da fare. Quindi tendenzialmente solo buoni prodotti, naturalmente di seconda mano, cercando di evitare i modelli notoriamente critici o peggio, i prodotti-spazzatura.
Questo nella foto è l'ultimo Webra che ho acquistato direttamente circa un mese fa da un bravo ed esperto navimodellista di Milano con il quale è impossibile non fare amicizia fin dal primo istante per via della sua appassionante storia modellistica. Lui acquistò questo Webra 40 versione marina negli anni '70. Si tratta di un monotravaso ring con deflettore, un classico di quegli anni.
Per quelli che possono apprezzare questo genere di cose voglio dire che, al di là di quello che possono essere i progressi tecnologici che si ottengono col passare del tempo (vedi ad es. il lavaggio Schnuerle o il raffreddamento a liquido in testa invece che sul cilindro), ciò che si vede in foto è esattamente quello che io intendo per "buon rapporto qualità/prezzo" e cioè che ai tempi la Webra era riuscita, grazie ad un buon processo industriale, a contenere i costi di un ottimo prodotto! 
Un grazie alla Webra per tutti quei gioelli come lo Speed 61 e tanti altri, tutti con il loro inconfondibile stile austero e potenza da vendere che hanno scritto la storia del modellismo mondiale  .  |
Non hai detto nulla di diverso da quanto ho detto e sostenuto io.... quanto ai cinesi se fossero rimasti alle ciofeche....per quanto basso fosse il loro prezzo non comprerebbe nessuno i loro motori...del resto l'ho detto io per primo che sintanto che i loro motori erano ciofeche innominabili (non si accendevano mai, scarburavano di continuo, ti si piantavano in volo sul più bello e via dicendo) al campo di volo si vedevano solo O.S. - Super Tigre (soprattutto per il prezzo o se vuoi per ilo loro buon rapporto prezzo/qualità) -. qualche Rossi - qualche Picco - qualche FOX (rarissimo) - qualche OPS.... Il problema ora é un altro e non é limitato solo ai motori per aeromodelli che se così fosse il mondo occidentale e l'Italia per prima non starebbe subendo questo terremoto economico/finanziario/ commerciale... La questione é molto più semplice ma anche molto più grave....ed é che (ribadisco) mentre loro costruiscono sempre meno ciofeche (= alzano di continuo la qualità standard dei loro prodotti) noi europei ed occidentali (salvo rare e brillanti eccezioni sotto gli occhi di tutti) siamo rimasti seduti a bearci del nostro splendido passato senza alcuna capacità di rinnovarci sia per prodotti e tecnologia sia fabbricando oggetti di qualità a prezzi competitivi...tutto qui.... E comunque ribadisco quanto detto...a me é bastato il primo Webra da 3,5 acquistato....e con Webra chiusi sin da allora....l'avevo pagato il doppio rispettoa S.T. e partiva sempre e solo con rotazione contraria dell'asse motore....Alla fine Taccani (che forse conoscerai e che ha chiuso da qualche anno il suo meganegozio di modellismo) disperato me lo cambiò con una marca che allora non era granché conosciuta né blasonata qual é oggi...si chiamava O.S....... guarda un po' come gira il mondo.... Del resto come detto qualcuno mi deve spiegare perché Mercedes, BMW, la stessa VW, Porche ecce ecc. vendono tantissimo in tutto il mondo pur costando infinitamente di più di Fiat et similia...e nessuno di loro parla di chiusura degli stabilimenti ....cosa che invece si continua sentir dire dalla Fiat dato il crollo delle vendite.... Sono balle di fra giulio che questo sia dovuto al "Low cost" altrui...il problema é sempre e comunque e solo una questione di rapporto "prezzo/qualità".... e se si decide per l'acquisto di una ciofeca....la siparagona ad altre ciofeche del mercato ed anche qui vale il principio che il meno ciofeca vende se risulta superiore il suaccennato rapporto rispetto a quello altrui..... Mi occupo di marketing da anni e le cose non avvengono mai per caso.....malgrado alcune variabili indipendenti non sempre perevedibili (del tutto)....ma che Webra fossero anni che dormicchiava sia come organizzazione di vendita che come attività promozionale che come presenza sui diversi mercati...questa non é una mia scoperta....ed i risultati sono quelli di oggi..... Quanto alle ciofeche cinesi....io francamente sarei ben contento fossero tali.....se questo significasse che noi italiani ed europei in generale...reggiamo il confronto con loro.....ma non é così purtroppo vuoi perché in China il lavoratore é poco meno che uno schiavo della libera repubblica socialista ....e quindi lavora per la grandezza della patria e la conquista del mondo....vuoi perché hanno imparato in fretta e migliorano la loro produzione giorno dopo giorno....del resto nel dopo guerra non si diceva la stessa cosa dei gipponesi?? Ciò che era giapponese era sinonimo di scopiazzatura e di oggetto di scarsa qualità....oggi é ancora così???.... E coi cinesi sta avvenendo la stessa cosa con un'aggravante tuttavia..... che la loro velocità nel progredire é nettamente superiore a quella di chiunque altro e degli stessi giapponesi nel loro periodo d'oro (anni 60 - fine 80).....