Io ne ho tre, il .58, il .68 e il .148 (26 cc) tutti nuovi in scatola.
Questa estate ho rodato il .148 con la mia miscela universale 80% metanolo e 20% ricino candela rossi r4 e il motore è partito al botto girando per una oretta in totale con varie pause per lasciarlo raffreddare.
Poi ho smontato il carburatore e ho pulito il motore con petrolio lampante come uso fare solitamente dopo che i miei motori hanno girato con ricino puro e lo ho riposto.
Dieci giorni dopo lo rimetto sul banchetto e il motore non ne vuol sapere di carburare, questa volta con miscela 80-15-5 (5% nitro),facendomi smadonnare non poco.
Come il mio solito, quando non riesco a carburare un glow vado subito a cercare eventuali infiltrazioni d'aria che penso di aver trovato nella sede del carburatore, avendo questi motori l'o-ring di tenuta in fondo al bicchierino.
Una rapida ingrassata del corpo carburatore con grasso ai siliconi e facendo attenzione a non far sfilare l'o-ring rimonto il tutto e come per magia il motore canta come un usignolo.
Successivamente, in un autoricambi ho acquistato una serie di o-ring in modo da montarli doppi: uno originale nella sede prevista e l'altro a far battuta subito sotto il corpo carburatore.
Il .148 così modificato è ripartito subito e ha girato regolarmente, mentre gli altri sono ancora intonsi nelle loro scatole.
Per il problema riscaldamento, è possibile che questi motori debbano girare col ricino piuttosto che col sintetico, difatti il mio non si è mai surriscaldato, ma non ne sono completamente sicuro in quanto non ho mai fatto prove con il sintetico (e mai lo userò
).
Tra l'altro penso che questi motori, essendo molto compressi non gradiscano elevate percentuali di nitrometano, ma è solo una mia supposizione.
Saluti
