Citazione:
Originalmente inviato da lucareds7 Chiedo scusa per la gaffe sullo scarico... non avevo interpretato il senso della faccina...
X Andykaw: la soluzione di mettere una camicia attorno alle alette è stata sperimentata negli anni 70-80 sulle motociclette, soprattutto a livello artigianale (ricordo di qualche servizio su Mototecnica)
Se dovessi farlo io (e la cosa inizia a prendermi, anche se poi non saprei dove installare 'sta bestia) se tu volessi raffreddare solo la parte a contatto con la termica (che è quella che trasmette il calore al resto del carter) è sufficiente tornire tutte le alette meno che l'ultima (vedi immagine in allegato) per poi mettere un tubo con due O.R. che faccia da sigillatura.
Se vuoi scendere più in basso le strade che seguirei io sono due:
- versione "praticone": prendo la Quicksteel (l'acciaio liquido con resine epossidiche che resiste a 230°) e ci modello approssimativamente la base del cilindro riportato, faccio catalizzare in forno e la lavoro al tornio per avere una base per fare quanto suddetto.
- versione ingegnerizzata: penso alla camicia esterna come a due valve che si accoppiano mediante bullonatura. A questo punto seguire la forma che più mi interessa (tipo due valve per la camicia ed un tappo per la parte inferiore del carter) fatte in modo che si accoppino in maniera relativamente precisa col carter, giochi di 0,5-1 mm non sono un problema, eventualmente si fanno un pò più stretti e poi li rifinisci col dremel. E' conveniente che il carter supplementare si attacchi sulle interfacce di fissaggio del motore e all'esterno ne pori di nuove, così l'involucro esterno è solidale all'interno. Se la pressione di esercizio è bassa, è sufficiente un pò di silicone prima dell'assemblaggio per evitare trafilamenti del liquido, quindi una volta bullonato il tutto ripassi il piano delle due valve al tonio in modo tale che sia complanare e in tolleranza rispetto al piano superiore del cilindro. testina con O.R. e il gioco è fatto. In alternativa al silicone puoi usare Araldite o altre resine epossidiche da incollaggio resistenti ad alte temperature.
Per quanto riguarda la circolazione naturale la vedo dura, in quanto la spinta idrostatica dovuta alla differenza di densità del liquido di raffreddamento prima e dopo il radiatore è minima e l'altezza è poco sviluppata. Potrebbe aver senso ricavare la sede per una piccolissima girante in una delle due valve, il moto lo si potrebbe prendere dall'albero motore e trasmetterlo con un comunissimo O.R. che funge da cinghia (visto sui kart).
Se l'idea non vi schifa troppo mi offro per darvi una mano, anche se il disegnino in allegato l'ho fatto con Paint me la cavo bene con il CAD 3D... |
Stimolante la cosa, solo che 1 deve fare il costruttore per tutti o tutti dobbiamo costruirlo? Cerchiamo di comprenderci perchè è una bella sfida però io mi fermo davanti a pezzi fatti al tornio, non perchè non saprei farli, anzi, ma non ho un tornio e tantomeno una fresatrice!!!
Da quello che leggo solo Lucareds7, Pegaso e Magu hanno possibilità di usare un tornio
Allora?
Me sa che ve' tocca!
Io la versione Lucareds l'approvo è un ottima soluzione e con poco lavoro, bisogna vedere se i collaudi daranno esito positivo di tenuta, e risolvere il problema ricircolo acqua come nei kart sarebbe buono, però bisogna costruire anche una piccola pompa
Usare una pompa Perry a pressione con un serbatoio per far circolare l'acqua o il liquido? Sono solo pochi grammi per la pompa e magari basterebbe il circuito di una serpentina fatta ad hoc in rame per raffreddare il tutto, secondo me funziona bene, se le pompe funzionano bene con la miscela e altre con la benzina con l'acqua secondo me andrebbero bene lo stesso, bisogna vedere fino a che temperatura d'esercizio reggono, sennò pompa autocostruita.
Beh per me rimanere a sbavare sui vostri lavori rimane l'unica alternativa!!!
Saluti
Luca