[staudacher300]

Originalmente inviato da luca.masali

terribile, grandiosa e tragica la storia di De La Cierva. Tormentato dal senso di colpa dopo aver visto precipitare per uno stallo un aereo da lui progettato, ha dedicato tutta la sua vita a combattere lo stallo. Creare un aeromobile che non potese stallare mai era diventata un'ossessione, una missione, una ragione di vita. L'unica cosa che poteva tenere lontani quei fantasmi che urlavano nella sua testa, prigionieri di quell'aereo condannato tanti anni prima. Ecco allora l'idea geniale dell'autogiro: un'ala rotante, sempre in movimento. Un'ala che si muove non può stallare. Comincia una febbrile stagione di prove, fallimenti, successi. L'autogiro è una realtà, ma per svilupparlo occorrono soldi, tanti soldi. De La Cierva gira per tutta la spagna, tiene conferenze, incontra banche e industriali. Quando ormai il successo è a portata di mano, il destino gli gioca una beffa atroce:l'aereo commerciale su cui viaggiava come passeggero stalla. Dopo tutta una vita passata a combatterlo, è proprio uno stallo che lo uccide a tradimento.

Una storia affascinante come quella di Haward Hughes.

Meriterebbe "quattro" righe.